Dopo nemmeno 24 ore dall’entrata in zona arancione rafforzata della provincia di Reggio Emilia (Ordinanza regionale n. 25 del 3 marzo 2021 che prevede l’applicazione delle misure già in parte previste dalla vigente normativa nazionale per le aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto) hanno iniziato ad intensificarsi i controlli da parte delle forze di Polizia Locale.
Dal comando dell’Unione Bassa Reggiana fanno sapere che nonostante l’attività di informazione e gli inviti all’autoregolamentazione, al fine di tutelare se stessi e gli altri, continuano gli atteggiamenti da parte di cittadini che si mostrano restii a rispettare anche le più elementari norme di tutela.
Per questo motivo, la Polizia Locale dell’Unione ha proceduto a sanzionare i comportamenti non rispettosi della normativa anti Covid:
8 persone sono state sanzionate per inosservanza dei limiti orari di spostamento e per aver causato assembramenti;
3 persone per non aver rispettato i limiti territoriali (provenivano da fuori regione) e per essersi recati in comuni diversi da quelli di residenza, dove sono stati anche sorpresi a consumare bevande in adiacenza a pubblici esercizi;
2 sanzioni hanno riguardato persone sorprese a consumare bevande e cibi presso esercizi pubblici;
1 sanzione per il mancato utilizzo della mascherina;
Altri 2 giovani sono stati sanzionati a seguito del rilievo di un incidente stradale dal quale è emerso che entrambi si trovavano dopo le 22,00, senza un giustificato motivo, fuori dalla propria abitazione e dal proprio comune di residenza;
Infine, 2 attività economiche sono state sanzionate per non aver rispettato le limitazioni previste dalle normative anti- Covid. Una di queste anche per il mancato rispetto di alcune norme igieniche-sanitarie, in quanto deteneva in frigo alcuni prodotti scaduti.
Come richiesto dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per il fine settimana è prevista l’intensificazione dei controlli finalizzati soprattutto ad evitare fenomeni di assembramento e di mancato utilizzo delle mascherine.
Il comandante dell’Unione Bassa Reggiana, Carlo Alberto Romandini, ricorda ai cittadini che “anche se in zona arancione rafforzata alcune attività commerciali restano aperte, è possibile uscire di casa per accedere alle stesse solamente compilando l’autocertificazione e nei prossimi giorni verrà sempre controllata e ritirata dalle forze di polizia”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]