Il Senato chiede al Governo di conferire la cittadinanza italiana all’egiziano Patrick Zaki, studente dell’università di Bologna, da 432 giorni rinchiuso nel carcere di Tora a Sud del Cairo con l’accusa di “incitamento alla protesta” e “istigazione a crimini terroristici”. Ha 28 anni e rischia 25 anni di reclusione.
La richiesta di palazzo Madama arriva sotto forma di due mozioni (Pd e M5s) convertite poi in un ordine del giorno unificato votato da 208 parlamentari. Per bussare forte alle porte dell’Egitto si muove anche la senatrice a vita Liliana Segre, che con i suoi 90 anni arriva a Roma, nonostante le limitazioni anti-Covid, solo per dare una speranza allo studente egiziano. “Sarò sempre presente quando si parla di libertà – afferma Segre – Ricordo cosa si prova da innocente in prigione”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]