Matteo Richetti, capolista di Azione in Emilia-Romagna alle politiche del prossimo 25 settembre, sabato 3 settembre ha fatto tappa Reggio Emilia per lanciare la campagna elettorale. Intervistato dal direttore di 24emilia Nicola Fangareggi, il deputato ha spiegato: “Il Terzo Polo prova a fare sul serio. Siamo stati gli unici a sostenere davvero e fino in fondo il governo di Mario Draghi e i suoi principi”. Poi sui costi insostenibili del gas: “Il Pd la smetta di dire no ai rigassificatori, questa è un’emergenza”.
E spiega a proposito del caro bollette: “Già nel distretto ceramico dal 15 settembre se non abbassiamo i prezzi dell’energia molte industrie sono a rischio chiusura. Si deve fare in fretta”.
Infine conclude con una previsione-speranza sul risultato del Terzo polo dopo il voto: “Ci aspettiamo di andare in doppia cifra”. Dunque di arrivare alla soglia 10%.
L’intervista a Maura Manghi (coordinatrice provinciale di Italia Viva a Reggio Emilia e candidata alle politiche).
Tutto a un tratto la campagna elettorale ha virato sull’unico tema prioritario, pur con soluzioni stupide che non risolveranno niente perché il problema è adesso ed è un problema enorme.
Se ne accorgono ora dopo che per mesi
Hanno avallato l’Economia di guerra del cazzo.
Andare a votare vuol dire solo dare continuità al farsi prendere per il culo.