Nella notte tra martedì 13 e mercoledì 14 aprile, poco prima delle cinque, un uomo di 73 anni di Vignola, in provincia di Modena, ha telefonato ai carabinieri riferendo di aver appena ucciso la moglie, una donna di 68 anni malata da tempo, soffocandola con un cuscino nel sonno.
Il marito, immediatamente raggiunto e interrogato dai militari, ha ribadito che il movente dell’omicidio sarebbe stato legato proprio alle condizioni di salute della donna: l’uomo si sarebbe giustificato sostenendo di non poter più riuscire a sopportare di vedere la moglie in quello stato.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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