Venerdì 11 giugno in Emilia-Romagna si è aperta la finestra per la prenotazione della vaccinazione contro il nuovo coronavirus per la fascia d’età 30-34 anni, che comprende le persone nate tra il 1987 e il 1991.
Un avvio anche in questo caso positivo, con decine di migliaia di richieste (alle 13 erano circa trentamila gli appuntamenti già fissati) inviate alla macchina organizzativa della Regione, nonostante in Emilia-Romagna le persone tra i trenta e i quarant’anni già vaccinate almeno con la prima dose per altri motivi (non legati strettamente all’età: dal personale sanitario a quello scolastico, fino alle persone fragili o con gravi patologie) fossero già nell’ordine delle decine e decine di migliaia.
Per quanto riguarda la suddivisione delle prenotazioni per territorio, dopo mezza giornata di apertura delle agende 1.882 richieste erano pervenute dalla provincia di Piacenza, 4.088 da quella di Parma, 2.879 da quella di Reggio, 5.944 da quella di Modena, 6.404 dalla città metropolitana di Bologna, 1.350 dal circondario di Imola, 1.963 dalla provincia di Ferrara e 5.508 dai territori di competenza dell’Azienda sanitaria della Romagna – la provincia di Ravenna (1.822 prenotazioni), Forlì (1.119), Cesena (1.094) e la provincia di Rimini (1.473).
Restano invariate le modalità di prenotazione, che si può effettuare recandosi di persona agli sportelli dei Centri unici di prenotazione (Cup) o nelle farmacie e parafarmacie abilitate alle prenotazioni Cup, oppure online attraverso il Fascicolo sanitario elettronico (Fse), l’app ER Salute, il CupWeb, o ancora telefonando al numero della propria Ausl territoriale di riferimento. Tutte le informazioni divise per categoria si possono consultare sul sito della Regione. Per prenotarsi non è necessaria alcuna prescrizione medica: sono sufficienti i dati anagrafici (nome, cognome, data e comune di nascita) o, in alternativa, il codice fiscale.
Si tratta del terzo blocco di under 40 (dopo giovani e giovanissimi, quella dai 12 ai 19 anni, e la fascia d’età 35-39 anni) al quale vengono comunicati data, luogo e ora della somministrazione del vaccino anti-Covid. Nei prossimi giorni si procederà ulteriormente, in maniera scaglionata, in ordine anagrafico decrescente: lunedì 14 giugno si apriranno le prenotazioni per le persone della fascia d’età 25-29 anni, mentre da mercoledì 16 giugno potranno prenotare il proprio appuntamento ragazzi e ragazze dai 20 ai 24 anni.
Una volta aperte le agende per una singola fascia, in ogni caso, la possibilità di prenotarsi per i suoi appartenenti resterà sempre attiva, per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino contro il virus Sars-CoV-2 entro qualche settimana dalla richiesta.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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