E’ tornato in carcere, su decisione dell’ufficio di sorveglianza del tribunale di Padova, Marino Occhipinti, 57 anni, ex componente della banda della Uno Bianca.
Condannato all’ergastolo per l’omicidio della guardia giurata Carlo Beccari (nel 1988), e dal 2018 in semi libertà, l’uomo è accusato di aver picchiato la propria compagna.
E’ stato così indagato per maltrattamenti, già nel marzo scorso. Il giudice ha ora deciso la revoca della misura alternativa alla detenzione, facendo rientrare Occhipinti nel carcere Due Palazzi, dov’era rinchiuso dal 2000 – la sua detenzione era iniziata nel 1994 – Al Due Palazzi l’uomo lavora per la cooperativa Giotto, interna al penitenziario. Questa attività gli aveva permesso di accedere a misure alternative, per lo più fuori dal carcere. La relazione con la compagna che l’ha denunciato per maltrattamenti era iniziata nel 2011.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]