La caduta del governo Draghi “è la vittoria di una parte politica irresponsabile nei confronti di tutti gli italiani”: parola di Roberta Anceschi, nuova presidente di Unindustria Reggio, che è intervenuta per commentare la crisi di governo che nei giorni scorsi ha portato alle dimissioni del premier Mario Draghi e alla necessità di nuove elezioni politiche, convocate per il prossimo 25 settembre.
“Negli ultimi quindici mesi, grazie all’autorevolezza di Draghi e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il nostro Paese aveva recuperato tanto la stabilità quanto una forte credibilità internazionale”, ha detto Anceschi: “Oggi l’andamento delle borse e dello spread sono i primi avvertimenti di una riemergente sfiducia internazionale in un periodo nel quale l’Italia è chiamata a realizzare i complessi adempimenti per il Pnrr, ad affrontare la gravissima crisi energetica, il caro materie prime e l’inflazione che avanza penalizzando le imprese e riducendo il potere d’acquisto dei lavoratori”.
“Di fronte a noi – ha concluso la presidente di Unindustria Reggio – abbiamo un autunno e un inverno che si annunciano molto difficili: l’auspicio è che dalle urne possa uscire un risultato capace di dare la stabilità indispensabile sia per riconquistare credibilità internazionale dell’Italia che per superare la difficile congiuntura e sostenere la ripresa”.
Ultimi commenti
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.
1. Le celebrazioni religiose spetterebbero alle autorità religiose piuttosto che a quelle civili. 2. Evidentemente i (sedicenti) cristiani non costituiscono più un appetibile bacino elettorale.
E che non ci passi per la mente di voler imitare la passione di Cristo per guadagnarci il Regno dei Cieli!!! Questa visione tenebrosa lasciamola […]