I portici della città di Bologna sono stati nominati patrimonio dell’umanità dell’Unesco. A renderlo noto è stata anla stessa organizzazione. Con il riconoscimento di oggi, l’Italia ottiene il terzo sito in questa sessione Unesco”, commenta la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, durante la seduta del 44esimo Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou, in Cina, che ha confermato l’iscrizione per la città di Bologna e dei suoi portici tra i siti patrimonio dell’Umanità.
“Grazie all’impegno e lavoro degli uffici del MiC, della diplomazia, dell’assessore Orioli con gli uffici del comune – spiega Borgonzoni -, Bologna e i suoi portici trovano il posto che spetta loro. Sono doppiamente entusiasta, sia per il riconoscimento ottenuto dopo l’impegnativo lavoro che seguo ormai da anni, sia perché Bologna è la mia città”.
Sindaco Virginio Merola: immensa soddisfazione. “Un’immensa soddisfazione e un grande riconoscimento che ci rende felici. E’ il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito e il risultato del grande lavoro di squadra di questi anni portato avanti dalla vicesindaca Valentina Orioli e da tutta la struttura che ha dedicato a questa causa passione, competenza e capacità di relazione.
Un grande ringraziamento al Ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini – pagina ufficiale e alla sottosegretaria Lucia Borgonzoni, al Ministero degli Esteri col consigliere Paolo Bartorelli e all’Ambasciatore d’Italia presso l’Unesco Massimo Riccardo.
Questo titolo rappresenta un grande onore e una grande responsabilità per Bologna, saremo all’altezza di questo riconoscimento”.
Soddifazione della Lega. “Soddisfazione per il riconoscimento dell’Unesco e ringraziamento per l’attività dei nostri rappresentanti, tra cui la sen. Lucia Borgonzoni in testa, sottosegretario alla Cultura, il cui impegno è stato alla fine premiato”. Lo ha detto il consigliere regionale della Lega e referente del Carroccio per Bologna, Michele Facci, commentando la decisione dell’Unesco di riconoscere i portici di Bologna come “Patrimonio dell’Umanità”. “Con il riconoscimento di oggi, avvenuto durante la seduta del 44esimo Comitato del Patrimonio Mondiale riunitosi in Cina, l’Italia ottiene il terzo sito in questa sessione Unesco” ha rimarcato Facci sottolineando il grande lavoro svolto in questi mesi “a favore di un riconoscimento che premia la città di Bologna e di quanti hanno saputo fare squadra, tra Ministero per i Beni Culturali e Comune di Bologna, per far sì che il risultato fosse assicurato valorizzando ulteriormente la storia della città di Bologna” ha concluso Facci.
M5s: risultato straordinario. “L’iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell’Umanità dell’Unesco è una straordinaria notizia che aspettavamo da tempo. Si tratta di un riconoscimento che la nostra città merita, frutto di un lavoro di squadra che per una volta ci ha visto tutti uniti per raggiungere con determinazione questo obiettivo. Adesso Bologna può far crescere ancora di più la sua popolarità nel mondo”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, commentando la notizia dell’iscrizione per la città di Bologna e dei suoi portici tra i siti patrimonio dell’Umanità arrivata nel corso della seduta del 44esimo Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou. “Questo riconoscimento non deve essere un traguardo ma un punto di partenza per la tutela e la valorizzazione di un patrimonio invidiato da tutti e che adesso tutto il mondo imparerà a conoscere e ad ammirerà sempre di più– aggiunge Silvia Piccinini – Complimenti alla giunta Merola e a chi, con determinazione e impegno, ha portato avanti questo intenso lavoro” conclude la capogruppo regionale M5S.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]