Scrive e segnala un lettore a proposito dei parcheggi della stazione Mediopadana dell’Alta Velocità: “Visto che non conoscevo la situazione attuale – aprile 2023 – del park Mediopadana (trasformazione in park a pagamento), per una serie di situazioni contingenti – in primis il blocco delle linee ferroviarie di giovedì 20 aprile, causa un deragliamento a Firenze, mi sono trovato a dover parcheggiare, come fatto più volte in passato (ma stavolta in fretta e furia), alla Mediopadana, non pensando minimamente di trovarmi il giorno successivo la vettura “sequestrata” fra le sbarre del nuovo parcheggio, diventato un bunker inaccessibile e a pagamento.
Il lettore, che si dice arrabbiato per la vicenda, chiede poi: “A chi si deve una tale iniziativa? Comune di Reggio Emilia? Regione Emilia Romagna? Altri che mi sfuggono?
Questa iniziativa del nuovo park la ritengo un atto di pirateria speculativa che definire immondo è solo un moderato eufemismo per difetto, con buona pace delle autorità preposte che l’hanno avallato. Detto questo, Mediopadana addio”.
Tutti i parcheggi di tutte le stazioni lo sono, non capisco proprio un post del genere. Bevete meno…..
Il parcheggio dev’essere gratuito e dovete fare una pista ciclabile seria, non che si interrompe come ora.