Il Festivalfilosofia si rinnova sostanzialmente in questa sua 24/a edizione che si terrà da venerdì a domenica, il 13, 14 e 15 settembre, a Modena, Carpi e Sassuolo per indagare con oltre 200 appuntamenti il tema di quest’anno: psiche. “Circa il 60 per cento degli autori delle lezioni magistrali, 29 su 53, sono nuovi, per la prima volta al festival che rende anche più rilevante la parte scientifica, naturalmente senza rinunciare alle nostre grandi stelle ai nomi storici che richiamano folle in piazza” sottolinea Dario Francesconi, direttore della manifestazione.
Da qualche anno è iniziata questa operazione di rinnovo, di ricerca di nuovi maestri per assicurare un futuro al Festival che non può affidarsi solo ai nomi storici di successo, da Galimberti a Cacciari, da Recalcati alla Marzano, da Maurizio Ferraris a Stefano Massini, ma deve cercar di tenere il passo coi tempi. E i tempi su cui si punta l’attenzione quest’anno sono quelli nostri in cui, come dimostrano anche recenti fatti di cronaca, c’è una deriva narcisistica che va presa sul serio con le sue ferite della psiche da ansia di riconoscimento sociale. “L’aspetto pubblico del tema di quest’anno, con le sue implicazioni sociali e politiche, è quello preponderante – spiega sempre Francesconi – e la nostra attuale idea di benessere va indagata per individuarne tutte le tossicità, a partire dall’uso pubblico delle emozioni e il loro consumo individuale e sociale, a cominciare dai sociale e internet”.
Se le lezioni magistrali, cui si affiancano le Lezioni sui classici, sono il cuore della manifestazione e vedono da sempre una partecipazione eccezionale specie di giovani provenienti da tutta Italia, a queste si aggiunge un vasto programma creativo di mostre, installazioni, concerti e spettacoli, cinema, teatro, musica, colti nei loro aspetti psicologici e di influenza sul sé, questo anche in rapporto a sperimentazioni con l’intelligenza artificiale e la presenza di personaggi, da Elio Germano a Giobbe Covatta. Il tutto si sviluppa su quattro fulcri teorici: Io e noi; Coscienza e percezione; Salute mentale e dinamiche psicologiche; Spirito e assoluto. Un programma già vasto e articolatissimo, consultabile sul sito www.festivalfilosofia.it al Programma 2024, che comprende anche laboratori per bambini e ragazzi.
Non mancano poi i ristoranti che propongono i Menù filosofici, ideati a suo tempo da Tullio Gregory e il mercato con le sue popolari Razion sufficienti. L’ingresso è gratuito a tutte le iniziative del programma, lezioni e mostre comprese. Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre a Francesconi, Michelina Borsari, componente del Comitato scientifico; Anselmo Sovieni, Presidente del direttivo del Consorzio Festivalfilosofia; Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena; Mariella Lugli, Vicesindaca di Carpi; Matteo Mesini, Sindaco di Sassuolo; Matteo Tiezzi, Presidente Fondazione di Modena; Mario Arturo Ascari, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi; Vittorio Lugli, Presidente Fondazione Collegio San Carlo di Modena.
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