“Abbiamo molte strutture danneggiate, anche il palazzo comunale, e stiamo evacuando una porzione di una casa di riposo, dieci persone”.
Lo ha detto all’agenzia di stampa Ansa, la sindaca di Tredozio (Forlì-Cesena) Simona Vietina.
Il paese, già colpito dall’alluvione, non è lontano in linea d’aria da Marradi, in Toscana, dove c’è stata la scossa principale (magnitudo 4.8 alle 5.10), ma è stato a sua volta epicentro di alcune scosse di assestamento, almeno quattro, una di magnitudo 3.
“Siamo tutti fuori casa, ho aperto il Centro operativo comunale, attendiamo l’intervento dei vigili del fuoco”. Dopo l’alluvione si continuano a vivere giorni difficili, “uno dopo l’altro”.
I vigili del fuoco di Firenze e Forlì hanno ricevuto da stamattina decine di richieste di informazioni e di sopralluoghi per verifiche strutturali. Le maggiori criticità si registrano proprio nel Forlivese: squadre sono al lavoro per sopralluoghi tecnici a Tredozio, Modigliana (dov’è stata evacuata per precauzione una Rsa) e Rocca San Casciano (per crepe e caduta di intonaci in abitazioni). Finora non è giunta nessuna segnalazione di persone coinvolte.
L’elicottero Drago 53 del reparto volo di Arezzo in ricognizione aerea sui comuni di Modigliana, Tredozio, Portico, Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro.Scuole chiuse, per motivi precauzionali e per permettere i controlli, in tutta la vallata del Montone, sull’Appennino forlivese. Riguarda gli edifici di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Rocca San Casciano, Portico e San Benedetto in Alpe.
Nel frattempo in Romagna la terra continua a tremare, per lo più con scosse strumentali non percepite dalla popolazione.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]