Si rafforza il sistema di videosorveglianza dello stadio Braglia di Modena che può già contare su 33 telecamere posizionate all’interno dell’impianto sportivo. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta del Comune, su proposta dell’assessora allo Sport Grazia Baracchi, ha approvato un investimento di 38 mila euro per un adeguamento del sistema audio e video che viene gestito dalla sala Gos, il Gruppo operativo sicurezza, dove durante le manifestazioni i rappresentanti della Questura coordinano le attività di controllo.
Le risorse serviranno quindi per la sostituzione dei Pc client del sistema, ormai insufficienti per garantire un utilizzo ottimale di tutte le telecamere che dal 2019 sono state tutte sostituite con apparecchi di nuova generazione e brandeggiabili. Verrà installato anche un sistema audio che, con l’obiettivo di migliorare la gestione della sicurezza durante le partite, consentirà agli operatori di diffondere messaggi rivolti al pubblico.
Nel 2020, con un intervento dal costo di 20 mila euro, era già stato sostituito il server della sala Gos e il sistema operativo adeguandolo a quello in uso per la gestione della videosorveglianza urbana così da integrare i due sistemi. In questo modo è possibile visualizzare le telecamere interne allo stadio anche dalle centrali operative della Questura e delle forze dell’ordine, mentre dalla sala Gos si può monitorare anche la situazione all’esterno dello stadio grazie alle telecamere collocate nell’area.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!