E’ ufficiale, la supercar elettrica sino-americana Silk-FAW ha scelto Reggio Emilia quale centro di produzione. L’investimento sarà operato su un’area di circa 300mila metri quadri a Villa Gavassa, nella zona Nord Est di Reggio Emilia, vicino all’Alta velocità e sull’autostrada, in una posizione logistica estremamente positiva per la connessione con territori locali e nazionali. L’avvio dei lavori sarà tempestivo e questi potrebbero già essere terminati in circa un biennio, cioè nel 2023, quando la vettura, secondo la proprietà, inizierà a essere prodotta nel cuore dell’Emilia. Una volta che l’azienda avrà acquistato il terreno potrà iniziare a costruire sino da subito.
Hanno spiegato il progetto nel corso di una videoconferenza il presidente di Silk-FAW, Jonathan Krane (nella foto in alto), il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi e l’assessore regionale alle Attività produttive, Vincenzo Colla.
Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, che prima ha ringraziato tutti gli interlocutori che hanno contribuito con il gioco di squadra alla realizzazione del progetto, ha spiegato: “Quella di oggi è una giornata di portata storica per la nostra città. Reggio diventa sempre più la culla dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile. La Motor Valley emiliana si conferma il centro mondiale della tecnologia con lo sguardo rivolto al futuro. E’ una grande notizia per il made in Italy e una grande notizia per il made in Reggio Emilia.
La storia del nostro sistema economico che parte con la nascita delle Officine Reggiane, sviluppandosi via-via attraverso la meccatronica, il fashion e altri settori ancora, si arricchisce oggi di un nuovo e potente soggetto economico mondiale. La nostra città ha una grande opportunità per crescere attraverso la ricerca, lo sviluppo e nuova forza lavoro, diventando sempre più una realtà internazionale”.
Il presidente Silk-FAW, Jonathan Krane, ha parlato del nuovo investimento, spiegando che il polo produttivo per l’auto elettrica di lusso sorgerà nell’area di Villa Gavassa, nella zona Nord Est di Reggio Emilia.
“Reggio Emilia sarà la nostra nuova casa. La città è un polo logistico adatto al nostro piano strategico, poiché collegato tramite l’Alta velocità a realtà locali, ma anche nazionali, quali Milano e Bologna. Il nostro progetto potrà anche generare e accompagnare la crescita del territorio portando in dote mille nuovi posti di lavoro”.
Silk-FAW sceglie la #MotorValley per la produzione di auto elettriche di alta gamma: investimento da 1 miliardo € per oltre mille posti di lavoro. La sede a Reggio Emilia. Progetto industriale di portata mondiale. Assieme alla @RegioneER vince il Paese https://t.co/c4yb3swgDU pic.twitter.com/avND9yTx5k
— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) May 3, 2021
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha ribadito la “straordinaria opportunità. Hanno scelto l’Emilia-Romagna – ha detto il governatore – perché questa è davvero la Motor Valley mondiale: a Modena la Maserati e la Ferrari, a Imola il Gran Premio di Formula 1, a Faenza l’Alpha Tauri, a Misano la MotoGp.
E se guardo poi verso Parma, allora vedo la Dallara. Tutti marchi leader per i quali l’Emilia-Romagna è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo come terra di motori. In particolare questo tipo di investimento: un miliardo di euro, mille posti lavoro, è uno dei più rilevanti sul nostro territorio dal dopoguerra a oggi”.
Infine l’assessore regionale alle Attività produttive, Vincenzo Colla, ha precisato che l’arrivo di Silk FAW “non sarà un vantaggio per la sola città di Reggio Emilia. Ma dev’essere vissuto come un successo e una nuova opportunità per tutta la regione Emilia-Romagna”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]