Il superamento della soglia dei 505 voti necessari per raggiungere il quorum, l’assemblea dei grandi elettori ha tributato un lungo applauso a Sergio Mattarella, che viene rieletto presidente della Repubblica con 759 voti, il secondo capo di Stato più votato della storia italiana dopo Sandro Pertini.
Quando ancora lo spoglio è in corso, i voti per Mattarella sono più di quelli ottenuti da Francesco Cossiga nel 1985, da Carlo Azeglio Ciampi nel 1999 e dal Giorgio Napolitano bis nel 2013.
Anche in Transatlantico, oltre che nell’aula di Montecitorio, è scattato un fragoroso applauso al superamento del quorum tra i grandi elettori che assistevano allo spoglio davanti ai televisori allestiti dalla Camera.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]