Senatrice Iori (Pd): non mi ricandido

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Scrive la senatrice reggiana Vanna Iori in un post su Facebook: “Il mio intervento questa mattina in direzione Partito Democratico
Cari amici e compagni di partito, ho condiviso con voi per 10 anni il mio percorso politico di parlamentare. Ho dato sempre con passione il mio contributo ai lavori e al dibattito, a livello nazionale e locale, tenendovi anche informati con la newsletter e fb, soprattutto in questa seconda travagliata legislatura, con tre diversi governi, alle prese con pandemia, guerra, elezione del Presidente della Repubblica e infine con questa vergognosa e irresponsabile chiusura della legislatura.

In questi anni ho messo in campo le mie competenze ma ho anche imparato molto da voi. E vi sono grata di cuore. Ho conosciuto persone che resteranno nella mia sfera di amicizia e con cui intendo proseguire il lavoro politico, dalla campagna elettorale a ciò che potrò fare in seguito.

Ringrazio tutti coloro che, sia dal versante romano che reggiano, mi hanno sollecitato a proseguire. In particolare il Segretario Massimo Gazza che ha condotto l’individuazione delle candidature da proporre con grande saggezza.

Ma come sapete, ho maturato la decisione di non ricandidarmi. E ritengo corretto condividerne qui le ragioni principali.

Innanzitutto credo che ci siano vari luoghi e modi per svolgere la propria militanza e contribuire alla crescita politica del partito e del nostro paese. E ritengo legittimo, dopo due legislature, che qualcuno prosegua (Graziano Delrio, Antonella Incerti, Andrea Rossi) e qualcun altro scelga altre esperienze in contesti politici e sociali diversi, lasciando così spazio anche a nuove candidature (come Ilenia Malavasi) capaci di portare differenti contributi.

Continuerà ad essere con voi la mia esperienza maturata in questi anni e il mio impegno, fin da subito nella campagna elettorale e anche dopo. Seguiterò volentieri a dare la mia collaborazione a Reggio, ma anche a livello nazionale, come mi è stato chiesto quando ho comunicato le mie dimissioni.

Dopo questa esperienza metto a disposizione le diverse competenze acquisite, per incontri, progetti, iniziative concrete, sui temi specifici dell’infanzia, dei giovani, della comunità educante, delle famiglie, delle donne, delle difficoltà nel dopo pandemia, del lavoro educativo e di cura delle fragilità, del lavoro in ambito socio-assistenziale e sociosanitario, della medicina di prossimità.

Avanti tutti assieme in questo momento difficile per la crescita politica del paese nei valori della democrazia, della solidarietà, dei diritti”.