I suoi sostenitori lo chiedono a gran voce: non c’è più tempo, il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini deve prendere una decisione e comunicarla subito sulla sua candidatura alla segretaria del Partito democratico. I segnali sono infatti allarmanti, i sondaggi fanno perdere al Pd un punto percentuale alla settimana, e più di qualcuno argomenta: avanti di questo passo, rischiamo di fare una fare un segretario senza avere più un partito.
L’altro giorno l’ex vicepresidente della Regione Elly Schlein ha in pratica annunciato la sua discesa in campo al prossimo congresso dalla sua pagina Instagram: l’intenzione è quella di “non volere stare a guardare”.
Stefano Bonaccini, che da sempre è apparso con la volontà di correre, probabilmente nel corso della settimana farà una mossa.
Altro candidato di cui si parla ma che ancora non è sceso in campo è il sindaco di Firenze Dario Nardella, che però ora ha lanciato un’assemblea romana per costruire un nuovo centrosinistra che suona come la rottura degli indugi.
Da valutare poi tra Nardella e Schlein quale sarebbe l’orientamento nel caso di Area Dem, corrente di Dario Franceschini, altro leader di peso nel Pd.
Oltre ai due vertici della Regione Emilia-Romagna, inoltre, la corsa vede ingaggiata anche l’emiliana Paola De Micheli e il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]