Scrive la Cgil in nota stampa: “I lavoratori dello stabilimento Graniti Fiandre di Viano unitamente alla Rsu e alla Filctem Cgil di Reggio Emilia riuniti in assemblea il 17/12/2021 hanno dichiarato lo stato di agitazione con immediata sospensione dell’attività lavorativa per i prossimi tre giorni con un presidio che si terrà nella giornata di lunedì 20/12/2021 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 davanti ai cancelli della sede di Viano in Via Gargola 4.
I motivi della protesta sono riconducibili alla decisione dell’azienda di cessare l’attività produttiva dello stabilimento di Viano a partire dal 24/12/2021.
Lo Stabilimento ad oggi occupa 54 lavoratori a tempo indeterminato e 10 lavoratori con contratto di somministrazione, di cui la maggior parte residenti nella comunità montana.
L’azienda nei mesi scorsi ha sempre rassicurato le maestranze sulla continuità e la certezza di un programma di produzione che garantisse fino al mese di aprile 2022 la piena attività lavorativa per poi disattendere quanto dichiarato con la comunicazione ufficiale di cessare definitivamente l’attività inviata il 15 Dicembre.
Le maestranze rivendicano un accordo collettivo che garantisca a tutti loro, lacontinuità occupazionale, attraverso la ricollocazione negli altri stabilimenti del gruppo con il mantenimento delle attuali condizioni contrattuali, non escludendo diversamente altre forme di protesta ivi compresa l’occupazione della fabbrica.
Una scelta, quella del gruppo Graniti Fiandre, che in ogni caso comporterà un ulteriore svuotamento ed impoverimento del tessuto economico sociale di un territorio e di una comunità destinata ad essere sempre più fragile”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]