Nella tarda serata di mercoledì 2 novembre i carabinieri di Scandiano hanno arrestato due uomini di 29 e 45 anni, entrambi di nazionalità albanese ma residenti nel comune del comprensorio ceramico reggiano, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo averli trovati in possesso di cinque dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere vendute.
Poco prima i militari avevano notato un inusuale via vai di persone nei pressi del cimitero del paese, e dopo aver individuato un’auto con a bordo due uomini sono intervenuti per i controlli del caso. Durante le procedure di identificazione, tuttavia, i carabinieri hanno riscontrato un nervosismo sospetto da parte di conducente e passeggero, e hanno deciso quindi di procedere con una perquisizione personale e della macchina che ha consentito di trovare le dosi di cocaina (ognuna del peso di un grammo scarso) e la somma di 800 euro in contanti.
A quel punto la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione dei due soggetti, nella quale sono stati trovati altri 3.500 euro in contanti avvolti in un pezzo di carta con scritte e appunti riconducibili a una più ampia attività di spaccio: stando a quanto emerso, con ogni probabilità ai clienti veniva dato appuntamento proprio nei pressi del cimitero di Scandiano per perfezionare lo scambio tra le dosi di cocaina e il relativo pagamento.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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