Prima ha picchiato la moglie, colpendola a calci e schiaffi e poi si è allontanato, dopo averle sottratto cellulare, documenti e chiavi di casa, per poi tornare dopo ore per chiudere a chiave dentro casa moglie e figli.
E’ accaduto a Scandiano, nel comprensorio ceramico reggiano, la donna, una volta tornata libera, si recata al pronto soccorso, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 8 giorni. Per questi motivi, i carabinieri (a cui la vittima, una 42enne abitante a Scandiano, ha formalizzato la denuncia), con le accuse di lesioni personali aggravate, maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona, hanno arrestato un 31enne scandianese.
L’origine dei fatti domenica mattina poco dopo le 5.30, quando i carabinieri, chiamati dal figlio minore della donna che aveva sentito le urla della mamma, sono intervenuti in un’abitazione.
Ultimi commenti
Dovrebbe esser possibile rivalersi in solido verso la famiglia . Al ragazzino " da coccolare" , a proposito mi chiedo dov'è finito l'educatore della Papa
ma come ? ma se fino all'altro ieri era solo una PERCEZIONE e non un reale problema di sicurezza e degrado !? REGGIO SVEGLIA!!!!!!!!!!! e se […]
Condivido pienamente la risposta di Roberto Salati. Le cose più serie ... forse, si riferiva allo sportello antirazzista!!!