Con una mozione della maggioranza che sarà presentata in consiglio comunale. Nasciuti: “Sostenibilità la nostra priorità. Lo sceriffo noi lo abbiamo messo sull’ambiente”
“Il Comune di Scandiano dichiari lo stato di emergenza climatica e ambientale”. Lo chiede una mozione unitaria dei gruppi consigliari e delle forze politiche di maggioranza a Scandiano, PD, Frazioni in Comune, Siamo Scandiano e Scandiano Green Lab, le quattro formazioni che hanno portato all’elezione di Matteo Nasciuti a sindaco di Scandiano il 26 maggio scorso.
Nella sostanza la mozione chiede che “venga messo in atto ogni possibile contributo all’interno delle competenze del Comune di Scandiano per far fronte alla situazione emergenziale ambientale, predisponendo iniziative ed azioni volte al contrasto del cambiamento climatico”. In particolare, gli ambiti di intervento dovranno riguardare la “riduzione delle emissioni clima alteranti all’interno del territorio comunale”, la “promozione delle energie rinnovabili e del risparmio energetico nei settori della Pianificazione Urbana e della Mobilità, in linea con i propositi espressi nel Piano nazionale per l’energia ed il clima”. E ancora “pianificazioni che prevedano l’implementazione dell’opera già avviata con diverse piantumazioni, per addivenire a riforestazione urbana, parametrandola alla necessità di graduale compensazione delle emissioni di CO2”.
I temi legati alla sostenibilità ambientale sono stati infatti colonna portante del programma della coalizione, che si è fatta portavoce – anche grazie ad una lista come Scandiano Green Lab, nata proprio con l’obiettivo di mettere in evidenza una specifica sensibilità green – di temi quali il risparmio energetico, la promozione di una riduzione del consumo di plastica in tutto il territorio comunale, la riduzione delle emissioni complessive.
“E’ allo studio un regolamento – spiega a tal proposito il sindaco Matteo Nasciuti – che permetterà al dirigente del servizio ambiente di dare parere favorevole di sostenibilità ambientale degli atti. Un parere che non sarà vincolante, ma in caso di esito negativo suggerirà compensazioni ambientali da fare. Lo sceriffo, per dirlo con uno slogan, noi lo vogliamo mettere sull’ambiente”.
Tutti atti, questi, che certificano come la maggioranza che governa Scandiano ritenga quella della sostenibilità un’architrave portante della nuova amministrazione. In continuità con l’adesione – datata 2013 – al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), che mirava a sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile, riconoscendogli un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico.
La mozione è stata calendarizzata nel prossimo consiglio comunale.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]