Apre i battenti martedì 1° agosto la nuova farmacia comunale di Scandiano, nella frazione di Pratissolo.
Collocato all’interno di un Direzionale in via delle Scuole 23/D, lo spazio scelto si colloca in un contesto ideale, vicino ad altri esercizi commerciali e in prossimità di un parcheggio piuttosto ampio.
L’ispezione Ausl, che si è svolta come prevede la normativa questa mattina ha dato esito positivo, determinando così la possibilità di avviare il servizio come previsto dalla normativa vigente a partire dal mese di agosto.
Si tratta di una scelta motivata da ragioni normative e di analisi del contesto, figlia di un confronto con lo storico partner per la fornitura di farmaci e non solo, vale a dire FCR.
L’apertura di nuove farmacie è infatti definita da un quadro normativo preciso e caratterizzato dalla necessità di offrire sempre maggiore accessibilità al servizio e dall’equa distribuzione degli esercizi sul territorio. Fino a oggi il Comune di Scandiano aveva a disposizione due farmacie comunali, gestite direttamente attraverso personale proprio, una a Scandiano e una nella frazione di Ventoso, oltre a 5 farmacie private.
La giunta nei mesi scorsi ha deliberato la revisione biennale della pianta organica delle farmacie, costituita da 8 farmacie previste nel territorio del Comune di Scandiano, delle quali appunto l’ottava di nuova istituzione. A seguito della stessa delibera il Comune ha esercitato il diritto di prelazione secondo il criterio dell’alternanza tra sedi pubbliche e private, in quanto le ultime assegnazioni sono state effettuate tramite procedura concorsuale a farmacisti privati, e determinando così la titolarità della sede farmaceutica (n. 8) di nuova istituzione in capo al Comune stesso nella frazione di Pratissolo. Successivamente, il Comune, non avendo nessun immobile idoneo e in disponibilità in quella zona, ha deciso di avviare una ricerca per reperire un immobile in locazione, iter che si sta completando proprio in questi giorni.
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Matteo Nasciuti – di arrivare al termine di un percorso davvero rapido e virtuoso, quello che ci ha portato all’apertura di una nuova farmacia. L’idea nasce dalla domanda di maggior presidio sanitario e farmaceutico sul territorio. Credo fermamente che oggi la farmacia sia un primo presidio sanitario naturale, un luogo a cui cittadine e cittadini fanno riferimento per questioni sanitarie di routine e servizi sanitari di prossimità, ma anche un luogo di attenzione, sensibilità, un luogo di cura a due passi da casa. Da oggi Pratissolo ha un servizio fondamentale in più”.
“È un fatto importante e non scontato che un Comune importante come quello di Scandiano scelga di dare vita ad una nuova farmacia – ha commentato il presidente FCR Andrea Capelli – e scelga di esercitare la prelazione per garantirne la gestione pubblica. Con la terza farmacia comunale, che apre in questi giorni, il Comune di Scandiano sceglie di costituire una piccola rete di farmacie, con tutti i benefici che essa comporta. Sono pertanto molto fiero che sia proprio FCR ad affiancare l’amministrazione in questo percorso virtuoso. La rete delle farmacie Comunali dell’area vasta conta con l’apertura di oggi 12 farmacie di proprietà di 9 Comuni. Con 3 farmacie comunali proprie, il Comune di Scandiano diventa il punto di riferimento di questa rete che si estende dalla montagna, passa per la Val d’Enza e attraverso il distretto ceramico arriva fino alla provincia di Modena”.
Tra le novità proposte dalla nuova farmacia scandianese, anche una linea dedicata alla Pet Pharmacy, con prodotti e alimenti per il benessere degli animali. L’inaugurazione ufficiale con una giornata insieme alla cittadinanza si terrà in settembre.
La farmacia comunale di Pratissolo è aperta dal 1 agosto con i seguenti orari
Dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13
Lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 20
Ultimi commenti
Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,