Ci sono anche due strutture emiliano-romagnole tra i 250 migliori ospedali del mondo, o meglio delle 30 nazioni (complessivamente circa 2.400 nosocomi) prese in considerazione dal magazine americano Newsweek per elaborare l’edizione 2024 della classifica World’s Best Hospitals. Si tratta del Sant’Orsola di Bologna – al 66º posto nel mondo, ma al quinto in Italia – e del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, 215º posto.
“Un grande risultato per la nostra sanità pubblica, merito sicuramente dell’ottimo lavoro svolto ogni giorno dai medici e da tutto il personale sanitario”, esulta sui social il sindaco Luca Vecchi. In realtà l’arcispedale reggiano è l’ultima delle 14 strutture italiane inserite tra le top 250 e, soprattutto, rischia di uscire di classifica presto visti i ben 90 posti in classifica persi in appena due anni. Nel 2022 il Santa Maria Nuova era infatti al 125° posto mondiale (10° in Italia), nel 2023 era sceso al 151° al mondo (11° in Italia) nel 2023. Il 215º posto mondiale (14º e ultimo in Italia) rimane certamente un ottimo risultato per l’ospedale reggiano, ma il trend peggiorativo rappresentato comunque un campanello d’allarme.
Miglior ospedale italiano si conferma anche nel 2024 il Policlinico Gemelli di Roma (salito dal 38esimo al 35esimo posto nel mondo), davanti al Niguarda di Milano (al 52º), San Raffaele – Gruppo San Donato di Milano (57º), istituto clinico Humanitas di Rozzano (65º) e appunto policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna.
Completano la pattuglia italiana – ma oltre il 100esimo posto mondiale – l’azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, il policlinico San Matteo di Pavia, l’azienda ospedaliera di Padova, il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, il presidio ospedaliero Molinette – Aou Città della Salute e della Scienza di Torino, l’azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze ed infine – ma oltre il 200º posto – gli Spedali civili di Brescia, l’Azienda ospedaliera-universitaria Sant’Andrea di Roma e l’Irccs arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Il miglior ospedale del mondo nel 2024 è risultato il Mayo Clinic di Rochester negli Stati Uniti, davanti al Cleveland Clinic sempre negli Usa e al Toronto General in Canada. Solo 4 le strutture europee nella top ten: Charité – Universitätsmedizin di Berlino (sesto), Karolinska Universitetssjukhuset di Stoccolma (settimo), AP-HP – Hôpital Universitaire Pitié Salpêtrière di Parigi (ottavo) e Universitätsspital di Zurigo (decimo).
Istituita nel 2019 la classifica World’s Best Hospitals prende in considerazione gli ospedali di 30 Paesi: oltre all’Italia ci sono Australia, Austria, Belgio, Brasile, Germania, Canada, Cile, Colombia, Danimarca, Finlandia, Francia, India, Israele, Giappone, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Arabia Saudita, Singapore, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Tailandia, Emirati Arabi, Regno Unito e Stati Uniti.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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