La direttrice generale alla Cura della persona, salute e welfare dell’Emilia-Romagna, Kyriakoula Petropulacos, è stata sospesa dall’incarico per 30 giorni, con effetto immediato.
A partire da oggi giovedì 17 febraio dovrà rimanere assente dal lavoro, mantenendo, come previsto, lo stipendio.
L’Ufficio procedimenti disciplinari della Regione ha infatti “avviato un procedimento disciplinare con contestazione d’addebito a suo carico, dopo aver ricevuto dall’Assessorato alle Politiche per la salute segnalazione di fatti a lei addebitabili”.
Negli ultimi giorni era emerso uno scontro con l’assessore alla Salute Raffaele Donini, partito dalle diverse posizioni sullo ‘screening’ agli operatori sanitari, con i test prima sospesi dalla dirigente e poi riconfermati. Le sarebbero contestati però una serie di altri comportamenti.
“La dottoressa Petropulacos potrà sviluppare il suo diritto al contraddittorio con l’Upd – prosegue la Regione – secondo tempi e modalità definite per lo svolgimento del procedimento disciplinare”. La Giunta ha deliberato la sospensione cautelare della dottoressa Petropulacos “a tutela dell’interesse pubblico nel dover garantire il corretto funzionamento della Direzione e degli uffici regionali”. In attesa dell’esito del procedimento disciplinare, è stato nominato direttore supplente pro tempore Luca Baldino, attuale direttore generale dell’Ausl di Piacenza.
Contestualmente, nella medesima delibera ha nominato l’attuale direttrice amministrativa dell’Azienda, Giuliana Bensa, direttrice generale dell’Ausl di Piacenza, che assume il ruolo ad interim, sempre pro tempore.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]