Scrive in una nota il candidato del centrodestra Roberto Salati: “Apprendo dai giornali che il sindaco uscente mi accusa di non avere “nessuno che conta” a sostegno della mia candidatura. Ebbene, quello che dice il sindaco uscente è vero, i poteri forti, quelli che contano, seguono il nostro sindaco uscente, stanno in scia al PD. Certamente non appoggiano noi.
Al sindaco uscente però vorrei anche dire che, dalla nostra, ci sono tante persone che amano questa città, tante persone che, certamente non contano come chi appoggia il PD, ma che hanno una smisurata determinazione, hanno voglia di riprendersi la loro città, di tornare a vivere le loro piazze, le loro frazioni, i loro quartieri. A tutte le ore del giorno e della notte.
La gente di Masone e di Cella non contano? Gli ambulanti del mercato non contano? Gli operai di Mancasale non contano? Per me contano, per me sono tutto, sono la città. Queste persone sono diverse tra loro, hanno età differenti. Tutte però hanno questo chiodo fisso: portare una ventata di cambiamento in una città trascurata, ferita dal processo Aemilia e in palese difficoltà. Siamo stanchi di vedere il solito sistema, i soliti volti noti giocare al cambio della sedia.
Caro sindaco uscente, questo ballottaggio è anche frutto di questa mancata capacità di ascoltare la piazza, di tendere l’orecchio verso il basso. Forse presta troppa attenzione a “Chi conta” dimenticandosi di tutti gli altri.
Inoltre colgo l’occasione per dire che, io e la mia squadra, abbiamo intenzione di proporre a Massimo Becchi, presidente di Legambiente Reggio Emilia, di unirsi a noi nella squadra di governo che verrà, a completare il gruppo di lavoro che ho in mente. Sarei lieto di poter affidare l’assessorato all’ambiente a Massimo Becchi, una persona che stimo e che mi ha insegnato molto in questi undici anni di lavoro all’interno di Legambiente Reggio Emilia. Che ne dici Massimo? Accetti la sfida?”.
Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi replica a Salati: “Il candidato della Lega nord Roberto Salati in un comunicato stampa quest’oggi invoca il complotto dei poteri forti contro di lui. Confesso che se non l’avessi letto avrei pensato a una bufala, invece è tutto vero.
Consiglierei a Salati di rileggere i dati di domenica: per me hanno votato 40mila cittadini, 17 mila in più rispetto a quelli che la sua coalizione di destra ha ottenuto.
Spero solo che nelle prossime ore il candidato della Lega la smetta di vedere i fantasmi e magari non sposi anche la causa dei terrapiattisti. Stiamo facendo una campagna elettorale sulla città di Reggio Emilia e sul suo futuro, non su astruse macchinazioni da fine del mondo”.
Becchi, un altro che sprizza acume da ogni poro. E’ sconsolante vedere due nullità al ballottaggio, due zeri assoluti manovrati l’uno da un ex ministro infido e viscido, l’altro da un presuntuoso fancazzista.
Grande amarezza!