Sabato 5 marzo alle 16.30 all’hotel Astoria di Reggio è in programma un incontro organizzato dal circolo territoriale di Fratelli d’Italia “Marzio Tremaglia” con l’ex parlamentare triestino Roberto Menia, che da deputato di Alleanza Nazionale nel 2004 riuscì a far approvare (con un’ampia maggioranza) l’istituzione del Giorno del ricordo in memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata sul confine orientale italiano.
Menia presenterà il suo libro “10 febbraio: dalle foibe all’esodo” (edito da Pagine) dialogando con il presidente del circolo e portavoce reggiano di Fratelli d’Italia Marco Eboli; a introdurre l’incontro saranno i saluti del deputato di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami e del coordinatore provinciale reggiano del partito Alessandro Aragona.
“L’iniziativa, partendo proprio dalla legge sul Giorno del ricordo, sarà un’occasione per sottolineare che quella legge rappresenta un punto di arrivo e di concordia tra centrodestra e centrosinistra nel riconoscere alla tragedia delle foibe e dell’esodo un valore nazionale di sterminio, troppo a lungo dimenticato”, ha sottolineato Eboli: “Risultano quindi antistoriche le polemiche e il revisionismo di certa sinistra, che è arrivata a sminuire e a volte negare le foibe. Fu grazie alla legge Menia del 2004 che anche a Reggio, dal 2007 al 2011, il sindaco Delrio riuscì a far celebrare, come prevede la legge stessa, il Giorno del ricordo, sia con iniziative istituzionali che con mostre fotografiche allestite nella sala espositiva di Istoreco, grazie a materiale fotografico che su mandato dell’assessore alla cultura Catellani facevo venire da Trieste. Con il sindaco Vecchi, invece, nulla è stato più fatto”.
Secondo Eboli “risulta pertanto sorprendente e stucchevole l’azione che Istoreco ha svolto e sta svolgendo, da alcuni anni, per negare valore storico alle foibe e addirittura a Norma Cossetto, seviziata e infoibata dai soldati comunisti di Tito, a cui, nonostante l’opposizione di Istoreco, il consiglio comunale di Reggio ha intitolato una via, che necessita urgentemente di essere individuata dalla giunta comunale e inaugurata. La nostra città, già da 20 anni, grazie ad Alleanza Nazionale che lo propose, con voto favorevole anche del centrosinistra, ha una via dedicata ai Martiri delle foibe”.
Il libro che sarà presentato sabato da Menia, ha anticipato Eboli, “è una raccolta di storie di italiani infoibati, e anche di uno che si salvò, il mio amico e cittadino adottivo di Reggio Graziano Udovisi, a cui nel 2011 in sala del Tricolore fu tributato un omaggio istituzionale, a un anno dalla morte. L’iniziativa del circolo Marzio Tremaglia sarà quindi un’opportunità di conoscenza per tutti coloro che vogliono saperne di più sulla tragedia rappresentata dalle foibe, nella convinzione che nessuno sterminio etnico, politico, religioso può mai essere giustificato, merita solo di essere ricordato e rispettato”.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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