Sabato 20 ottobre (alle 20.30) e domenica 21 ottobre (alle 18) al teatro Cavallerizza di Reggio arriva uno degli spettacoli più insoliti di questa edizione del Festival Aperto, ovvero “La Vrille du chat”: portato in scena della compagnia Back Pocket, formata da cinque artisti provenienti dalle più grandi scuole circensi internazionali, lo spettacolo rinnova la scrittura coreografica circense utilizzando esclusivamente risorse corporee acrobatiche, senza quasi avvalersi di attrezzature particolari.
Ispirato al fumetto “3 secondes” dell’autore belga Marc-Antoine Matthieu, “La Vrille du chat” punta su una scenografia decostruita e ricostruita da più angolazioni e sull’uso di tecniche cinematografiche e dell’animazione come stop motion e ralenti alternato ad accelerazioni improvvise, sfidando le leggi spazio-temporali.
L’azione si svolge in 3 secondi, ma nonostante il tempo così breve gli spunti si ramificano in tutti i sensi. Durante lo spettacolo, infatti, gli acrobati interpretano sia i personaggi principali sia le personificazioni di un ricordo, di un’emozione, o di un desiderio, realizzando una composizione originale e divertente che si regge sui virtuosismi fisici e sulla presenza scenica degli straordinari performer, con il risultato di una composizione sapiente e spassosa.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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