Regione. L’Assemblea legislativa ha eletto 4 presidenti delle Commissioni

Gian-Carlo-Muzzarelli

Annalisa Arletti (FdI) presidente della Commissione Bilancio, Luca Quintavalla (Pd) alla Commissione Politiche economiche, Paolo Burani (AVS) alla Commissione Territorio, Giancarlo Muzzarelli (Pd) alla Commissione Sanità. L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha eletto i presidenti di 4 delle 7 Commissioni permanenti di Viale Aldo Moro. Slittano, invece, a domani, quando sarà sufficiente la maggioranza assoluta, l’elezione dei presidenti della Commissioni Scuola, della Commissione Parità e Cultura, della Commissione Statuto e Regolamento, visto che le candidate della maggioranza, Maria Costi (Pd), Elena Carletti (Pd) e Emma Petitti (Pd), non hanno raccolto i quattro quinti dei voti (40) necessari per essere elette nelle prime due votazioni.

Le motivazioni del mancato accordo sono emerse nel corso del dibattito che ha preceduto il voto: il centrodestra ha criticato, da un lato, la decisione di assegnare le competenze relative alla Cultura alla VI Commissione che si occupa anche di Parità e non alla V Commissione come in passato; dall’altro, la proposta di un presidente della Commissione Statuto e Regolamento indicato dalla maggioranza in quanto nella scorsa legislatura tale carica era ricoperta da un esponente del Movimento 5 Stelle, all’epoca all’opposizione.

A queste osservazioni la maggioranza ha replicato che la delibera sulle competenze della Commissioni è stato approvato all’unanimità dei presenti dell’Ufficio di Presidenza e quindi anche dai rappresentanti del centrodestra. Sulla presidenza della Commissione Statuto, il centrosinistra ha replicato che nella scorsa legislatura fu eletto un esponente del Movimento 5 Stelle per garantire a tutti i gruppi all’allora all’opposizione una rappresentanza istituzionale nelle cariche monocratiche.

Mentre per chiudere la partita delle Commissioni si deve attendere il voto di domani, l’Assemblea ha approvato la proposta avanzata dall’Ufficio di Presidenza sulle deleghe di ogni Commissione.

La I Commissione (Bilancio, Affari generali e Istituzionali rapporti internazionali) si occuperà di materie fiscali e di bilancio, cooperazione internazionale e rapporti con l’Unione europea, rapporto Stato-Regioni-Enti Locali, sistema delle autonomie locali, sicurezza e polizia locale.

La II Commissione (Politiche economiche) avrà competenze su attività produttive, agricoltura, pesca, caccia, politiche energetiche, ricerca scientifica e tecnologica, commercio, tutela dei consumatori, Fondi europei e Pnrr.

La III Commissione (Territorio, Ambiente e Mobilità) si occuperà di urbanistica, trasporti, Protezione civile, ambiente, ricostruzione post sisma 2012 e post alluvione, infrastrutture, parchi, politiche abitative e edilizia

La IV Commissione (Politiche per la salute e Politiche sociali) avrà come campi di intervento le materie riguardanti sanità, politiche sociali, immigrazione ed emigrazione, volontariato e terzo settore.

La V Commissione (Giovani, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità si occuperà di: scuola, diritto allo studio scolastico e universitario, rapporti con l’Università, promozione, attrazione e valorizzazione dei talenti, informazione e comunicazione.

La VI Commissione (Parità e per i diritti delle persone e Cultura) avrà fra i temi di propria competenza le materie riguardanti politiche di genere e parità, diritti, monitoraggio sulle violenze di genere, Istituti di Garanzia e Corecom, cultura, Conferenza delle elette e Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel mondo.

La VII Commissione (Statuto, Regolamento, Partecipazione, Semplificazione amministrativa e Innovazione digitale) si occuperà di revisione di Statuto e Regolamento, partecipazione con l’obiettivo di ridurre l’astensionismo e agevolare il voto, semplificazione amministrativa.

Ogni gruppo assembleare esprime nelle commissioni tanti voti quanti sono i consiglieri a esso iscritti: pertanto, ora che sono stati eletti i nuovi presidenti, ciascun gruppo dovrà poi designare i propri rappresentanti per ogni commissione. Ogni commissione elegge al proprio interno due vicepresidenti, uno espressione della maggioranza e uno appartenente all’opposizione.



Non ci sono commenti

Partecipa anche tu