L’imprenditore reggiano Mirco Salsi, molto conosciuto in città, è stato trovato morto in casa nella sua abitazione venerdì 27 aprile, nel giorno del suo 67esimo compleanno. Non ancora del tutto chiare le cause della morte, tanto che la Procura della Repubblica potrebbe disporre l’autopsia ed anche per questo – al momento – non è stata fissata la data dei funerali. Sarebbe comunque da escludere il coinvolgimento di terze persone.
Salsi – che non rispondeva più al telefono – è stato trovato privo di vita sabato mattina dal fratello Massimo e dal figlio Gianluca recatisi preoccupati nella sua abitazione, in zona Buco del Signore a Reggio Emilia. Il suo corpo era in fondo alle scale per cui le ipotesi più accreditate sono quelle di un malore o di una caduta.
Salsi, che era stato anche vicepresidente provinciale della Cna, aveva legato il suo successo imprenditoriale alla Reggiana Gourmet di Bagnolo in Piano, che da oltre 30 anni produce pasta fresca ed è leader sul mercato.
Poi i guai con la giustizia. Salsi era infatti rimasto coinvolto nell’ambito delle inchieste Octopus e Aemilia. In primo grado al maxi processo contro la ‘ndrangheta era stato condannato a 4 anni e mezzo di reclusione, poi ridotti a tre in appello. Salsi era stato arrestato anche nel 2014 nell’ambito della inchiesta Octopus per fatturazioni false.
Nel febbraio 2021, proprio in seguito alle vicissitudini giudiziarie, la Reggiana Gourmet era stata rilevata e rilanciata da Giovanni Ronconi, imprenditore 53enne di Parma attivo nel settore alimentare.
Fai buon viaggio amico mio . Trova la tua ragione di riscatto nel tuo nuovo percorso.
Abbi certezza che qualcuno ti ha stimato e apprezzato. Ciao