Con l’accusa di tentato omicidio, è stato tratto in arresto nella serata di mercoledì il presunto aggressore di uomo che martedì scorso era stato trovato agonizzante in un’auto al Foro Boario, ferito presumibilmente con una coltellata vicino al cuore. A dare l’allarme era stato un passante e sul posto sono accorse le ambulanze e la Squadra mobile della questura di Reggio Emilia.
L’uomo ferito, un 50enne muratore calabrese, è stato poi trasportato in ospedale, mentre sono da subito iniziate le indagini della questura, chiuse in meno di 48 ore in un bar di Villa Sesso, dove è stato arrestato un 42enne albanese, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per motivi di spaccio.
I due, pare, viaggiavano sulla stessa auto, ma dopo il ferimento, avvenuto sulla vettura, l’albanese sarebbe scappato, mentre il 50enne avrebbe guidato sino al Foro Boario per poi fermarsi nel parcheggio. Sono ancora tutte da chiarire le motivazioni che hanno portato al tentato omicidio, anche se la vicenda potrebbe essere legata al mondo della droga.
Il questore Giuseppe Maggese che con il dirigente della Mobile Guglielmo Battisti ha parlato nel corso di una conferenza stampa insieme, ha spiegato: “Siamo stati bravi e tempestivi a individuare il presunto responsabile in meno di 48 ore. La città ha i suoi problemi, ma la nostra risposta è sempre all’altezza delle esigenze”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]