Scrive in una nota il gruppo consigliare della Lega in Sala del Tricolore a Reggio Emilia: “Errare è umano, perseverare è diabolico.
Non è bastata l’aggressione al tassista dei giorni scorsi e la rissa il giorno successivo per convincere l’amministrazione comunale ad intervenire con tempestività al fine di garantire maggior sicurezza nella zona stazione.
A questo punto viene da chiedersi che cos’altro debba succedere perché la giunta adotti dei provvedimenti seri sulla sicurezza in una zona che ormai è in mano alla criminalità e al degrado più totale da troppo tempo.
Non lo diciamo solo noi, che per il sindaco siamo i soliti leghisti che soffiano sul vento della paura, ma lo dicono anche le associazioni di categoria, il consorzio dei tassisti Cna Fita e il presidente di Asaps.
La situazione è divenuta oramai insostenibile, gli operatori che vi lavorano quotidianamente, come i tassisti, denunciano forti tensioni e paure nello svolgere il proprio lavoro, soprattutto nelle ore notturne.
I loro appelli non possono rimanere inascoltati e non possiamo nemmeno tollerare che il primo cittadino Luca Vecchi si permetta di minacciare in maniera velata la categoria dei tassisti, dichiarando pubblicamente ieri consiglio comunale che in caso di sciopero valuterà se aprire la concessione di nuove licenze.
Una dichiarazione che lascia sinceramente esterrefatti, e che dimostra come per l’amministrazione comunale sia molto più facile cercare di placare le polemiche e i malumori piuttosto che risolvere le problematiche di insicurezza che da troppo tempo riguardano il quartiere della Stazione.
Noi come Lega sono anni che presentiamo documenti in sala del tricolore per garantire maggior sicurezza ai cittadini e agli operatori che in quell’area ci lavorano. Un anno fa avevamo presentato ben tre mozioni, a prima firma dei consiglieri Sacchi e Varchetta, per richiedere un presidio fisso della polizia municipale in piazzale Marconi, un container mobile della municipale in piazzale Europa e per un controllo costante del quartiere da parte di agenti della polizia municipale.
Documenti che vennero bocciati, ma che abbiamo chiesto di riprendere ieri con un ODG a prima firma Salati alla luce delle escalation di violenza dei giorni scorsi.
Anche questa volta però la maggioranza ha respinto il documento con motivazioni fuori luogo. È evidente come l’amministrazione continui ad infilare la testa sotto la sabbia facendo finta che i problemi di insicurezza non esistano e tollerando di fatto tutti questi episodi di criminalità che oramai sono all’ordine del giorno.
Dispiace che a pagare queste scelte miopi dell’amministrazione siano ancora una volta i cittadini reggiani”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]