Il gruppo “Scuola Libertà e Comunicazione”, composto da circa 200 lavoratori della scuola di Reggio e Provincia, annuncia la propria partecipazione alla consueta manifestazione del sabato in piazza Martiri del 7 luglio, a Reggio, indetta questa volta dal gruppo “Ancora Italia” in collaborazione con “Riconquistare l’Italia – RE”.
L’incontro è previsto in piazza alle 16,30, seguirà un breve comizio e da lì si proseguirà per un corteo in via Emilia.
Inviamo in allegato anche una lettera di una studentessa del gruppo “Studenti Unimore contro il Green Pass”, letta in occasione della scorsa manifestazione indetta proprio dal nostro gruppo.
La lettera di una studentessa.
Caro Essere Umano,
A te rivolgo questa lettera, nella speranza che tu possa ancora definirti tale. Ma sono sicura che sia così, in fondo te ne sei solo dimenticato. Spero di riuscire a ricordarti chi eri un tempo, un tempo in cui la Vita ti chiamava a gran voce e la Libertà ti scorreva ancora nelle vene. Un tempo in cui eri ancora QUALCUNO, in cui tutti noi eravamo QUALCUNO e non semplici categorie in lotta tra loro. Per facilitarti le cose mi presento per prima. Ho intenzione di parlarti di me, della persona che ero prima che iniziasse tutto questo e di cui a volte mi dimentico.
Prima di diventare negazionista, no-mask e no-vax e infine no-green pass (categorie in cui tra l’altro non mi identifico perché in realtà non dicono nulla sulla mia persona) mi chiamavo Camilla, avevo 19 anni e volevo diventare un’insegnante. Volevo lavorare alla scuola primaria oppure a quella dell’infanzia, perché i bambini a quell’età sono ancora puri e innocenti. Se fin da piccoli riesci a trasmettere loro amore e rispetto è difficile che diventino cattive persone.
E tu chi sei invece Essere Umano? Il tuo cuore riesce a sentirmi? Ma soprattutto chi eri? Come amavi parlare di te prima di diventare pro-vax o no vax, negazionista o eroe della comunità? Ogni tanto senti la mancanza di chi eri un tempo? Penso proprio di sì… se sostieni il contrario menti solo a te stesso.
Caro Essere Umano io ti capisco, a prescindere da chi tu sia adesso. In fondo siamo tutti sulla stessa barca, vaccinati e non vaccinati. Siamo tutti vittime di questo sistema che ci induce a combattere gli uni contro gli altri e ci strappa via noi stessi, la nostra interiorità, la nostra umanità.
Oh Essere Umano, se anche ti sei vaccinato e sei favorevole al green pass non pensare di essere al sicuro dalle ingiustizie di questo mondo sbagliato. Si, sto parlando proprio con te. Tu che ti addormenti tranquillo la notte perché sai che l’indomani non verrai sospeso dal lavoro. Tu che non vedi l’ora di iniziare l’anno scolastico perché sai di poter tornare a scuola. Tu che qualunque cosa succeda, pensi di essere indenne da qualsiasi ingiustizia o discriminazione. Mi spiace deluderti… ma non è così. Vivere in un mondo di odio penalizza tutti, senza alcuna distinzione tra odiati e odiatori, consapevoli e inconsapevoli, vittime e carnefici.
Pensi davvero che tuo figlio possa crescere bene in un mondo del genere? Che cosa gli dirai quando ti chiederà perché il suo amichetto e la sua famiglia non possono venire con voi al ristorante? Gli dirai che è giusto così? È giusto che quel bambino e la sua famiglia siano rimasti fuori perché non possiedono una tessera? Se è così mi dispiace per tuo figlio, perché crescerà con la convinzione che sia giusto discriminare gli altri senza porsi troppe domande. Mi dispiace per lui, e anche per te perché entrambi meritavate di più da questo mondo.
Se pensi che tutto ciò sia giusto, che i non vaccinati siano la causa di ogni male, ti consiglio di non pensare a loro come un un’unica categoria… pensa a loro come uomini, come entità singole e uniche, ognuno con le proprie idee che non meritano di essere banalizzate in questo modo. Pensa che tra di loro ci potrebbe essere un tuo amico o un
tuo parente, persone come te, persone che ti vogliono bene, persone a cui tu vuoi bene. Immagina come possano sentirsi e chiediti se per te è ancora giusto continuare a chiudere gli occhi e fingere che vada tutto bene.
Oh Essere Umano che invece non ti sei vaccinato o sei contrario al green pass. Hai tutta la mia comprensione perché anche io ho compiuto le tue stesse scelte. Attento a non cadere in una trappola, però. Attento a non trasformati in coloro che dici di combattere. Continua a riflettere, senza lasciarti prendere dalla rabbia e dalla frustrazione. Non banalizzare mai a tua volta, ti prego… non ridurre anche tu le persone a semplici categorie. Non pensare che chi ha compiuto una scelta diversa dalla tua sia a prescindere un nemico, perché così fai esattamente il gioco di chi ci ha messo gli uni contro gli altri. Ci sono molte persone vaccinate che sono contrarie al green pass e sarebbero disposte a lottare insieme a te per la libertà e la giustizia, oppure persone che pur pensandola diversamente da te rispettano la tua opinione e ti stimano come persona.
Non arrabbiarti con chi legge i titoli dei giornali a favore del green pass sogghignando sotto i baffi. So che non è facile, io mi arrabbio continuamente. Ma la verità è che essi sono vittime quanto te, anzi sono vittime due volte, prima di questo sistema ingiusto e accusatorio e poi della loro ignoranza. Ricordati che non sono loro i tuoi carnefici. Perciò tendigli la mano e aiutali a non essere più schiavi dell’inconsapevolezza.
Rivolgo anche a te la stessa domanda: pensi davvero di poter crescere il tuo bambino in un mondo del genere? Quando al ristorante il proprietario del locale vi chiederà di esibire il green pass che cosa dirai a tuo figlio? Vuoi dirgli che il mondo è pieno di persone che pensano solo al proprio orticello senza distinguere ciò giusto da ciò che è sbagliato? Vuoi davvero che tuo figlio cresca con la consapevolezza di non potersi fidare di nessuno, sentendosi sempre escluso e isolato dal mondo?
Io so che non vuoi questo e che, in fondo, ti opponi a questa aberrante ingiustizia proprio perché credi in un mondo migliore, per te e per gli altri, anche per chi a volte ti ferisce o ti fa arrabbiare.
Oh Essere Umano, chiunque tu sia e qualunque cosa tu pensi, ricordati chi sei. Spegni la televisione e guardati dentro. Ascolta il tuo cuore. Ascolta la tua anima. Loro non mentono mai. Non sentirti odiato e non odiare a tua volta. Non darla vinta a chi ha creato questa guerra civile invisibile e subdola.
Non lottare contro qualcuno, lotta per qualcuno. Questo qualcuno siamo tutti noi. Noi Esseri Umani.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]