Il cordoglio del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi per la scomparsa di Mariella Zanichelli, scomparsa sabato scorso. “Ci ha lasciato ieri Mariella Zanichelli.
Difficile trovare le parole adeguate per ricordare una bella persona e, in una certa misura, un pezzo di storia di Reggio Emilia che se ne va.
Mariella, compagna di vita di Elio Canova, era figlia di una di quelle tante famiglie degli strati popolari della città, che avevano accompagnato la storia reggiana del dopoguerra, in un intreccio quotidiano tra esperienza individuale ed esperienza collettiva: da terra piena di miseria, uscita dalle macerie umane e materiali della guerra, progressivamente divenuta una delle terre in cui democrazia, sviluppo economico e diritti delle persone avevano raggiunto i più alti livelli d’Europa.
Il padre era capo portiere e custode del Comune e questo le aveva consentito di respirare presto l’aria di quel Comune, istituzione a cui poi legò la parte fondamentale della sua esperienza professionale.
Fu per una certa fase responsabile delle colonie del Comune, lavorò per alcuni anni alla direzione amministrativa dei nidi e scuole d’infanzia comunali, esperienza importantissima nel suo percorso di formazione. Arrivò al culmine della carriera al Gabinetto del sindaco con Giulio Fantuzzi.
Molti la ricordano come capo di Gabinetto del sindaco Antonella Spaggiari, dove fece oggettivamente la differenza, in una fase in cui non vi era nulla di rilevante che accadesse in città, che non incontrasse il parere, il ruolo e il contributo di Mariella. Per una certa fase, lo fu anche del sindaco Graziano Delrio, prima di chiudere una carriera di impegno istituzionale e professionale con la presidenza delle Farmacie comunali riunite.
Equilibrio, competenza e autorevolezza erano doti che coglieva chiunque si relazionasse e lavorasse con lei. Il Comune, in fondo, era casa sua, nel senso più alto del termine, di amore, cura, rispetto. Caratteristiche che ha sempre trasmesso agli altri, nel suo lavoro.
Emergeva in lei, soprattutto, un chiaro e forte senso delle istituzioni: la consapevolezza del loro valore, di quanto fossero nella loro delicatezza e imparzialità elemento fondamentale per il perseguimento del bene comune.
Per molti anni ha dovuto combattere con la gravità della malattia. Aveva lottato con determinazione e voglia di vivere, e in parte aveva vinto la sua sfida. C’è, anche in questo frangente finale della sua vita, nel suo impegno e nella sua tenacia, una testimonianza di forza, di fiducia nella vita e nella capacità di riuscire con le proprie forze, anche nelle imprese più difficili.
Mariella amava Reggio Emilia e tutte quelle importanti e non di rado eccezionali realizzazioni, a partire dalle nostre scuole, che sono il frutto dell’impresa condivisa di una comunità nella sua lunga storia. Se ne va con lei una bella persona, un altro pezzo di storia della città. Resta la nostra consapevolezza dell’eredità, del valore di persone, di generazioni, che passo dopo passo hanno tenuto alto il valore di una città, l’immagine e la reputazione in Italia e nel mondo di un intera comunità. Ciao Mariella, e grazie”.
Il ricordo di Andrea Capelli (presidente consiglio amministrazione Fcr) “Ciao Mariella!
Ci ha lasciato ieri una donna dal carattere mite e di grande equilibrio: Mariella Zanichelli è stata presidente di Farmacie Comunali Riunite nel primo mandato del sindaco Graziano Delrio dal 2004 al 2009.
In quegli anni condivise con grande determinazione la scelta, allora controcorrente, di collaborare con la Grande Distribuzione per la creazione e la fornitura delle loro nuove parafarmacie, cogliendo una grande opportunità in sintonia con la direzione aziendale.
Sua fu anche la scelta di sostenere il percorso di organizzazione e di valorizzazione dei quadri interni e del personale femminile, forte della sua precedente esperienza e competenza di capo di gabinetto del sindaco Antonella Spaggiari.
Ha sempre sostenuto e creduto nell’importanza dei servizi di assistenza alla persona: la sua approfondita conoscenza dei processi amministrativi unita alla sua sensibilità hanno contribuito ad accrescere la competenza e la solidità di FCR in questo ambito nel corso del suo mandato.
La ricordiamo negli ultimi anni per forza e la determinazione con la quale ha affrontato la lunga malattia e sopratutto per la stima e per l’affetto che ci riservava in ogni occasione.
Un abbraccio di condoglianze ad Andrea Canova e a tutti i suoi cari!
Mancherà a tutti, se n’è andata una donna che ha vissuto il suo lavoro come servizio alla comunità.
Ciao Mariella. Riposa in Pace!”.
Ricordo della segretaria del Pd reggiano Gigliola Venturini. “Ciao Mariella
Mariella Zanichelli ci ha lasciato. Dopo una lunga malattia e forse la perdita del suo compagno Elio Canova, il suo fisico si è arreso. Per il PD, per le Istituzioni cittadine e per la comunità reggiana è un momento di vero dolore. Oggi ci sentiamo orfani di una di quelle persone che hanno dedicato tutta la vita al bene della propria città, partecipando, con passione e professionalità riconosciute da tutti, alla costruzione di quegli elementi che connotano Reggio per la qualità dei suoi servizi e della buona amministrazione . Una donna che ha speso ogni giorno e per decenni il Suo impegno prezioso al servizio dei cittadini e delle istituzioni di Reggio Emilia . In tappe fondamentali dello sviluppo della nostra città, come la costruzione delle scuole per l’infanzia, lei è stata protagonista accanto a Loris Malaguzzi come dirigente amministrativa ma anche insieme alle tante donne reggiane che vi parteciparono.
Anche la nascita di Reggio Children l’ha vista alacremente e convintamente al lavoro accanto a Carla Rinaldi, con cui condivideva obiettivi e visioni. Ha servito ai più alti livelli nell’amministrazione comunale come dirigente nell’ufficio di gabinetto dei sindaci Giulio Fantuzzi Antonella Spaggiari e Graziano Delrio. Ha poi assunto in prima persona la presidenza delle Farmacie Comunali Riunite, con risultati noti a tutti, dando un contributo fondamentale per trasformare le Farmacie in uno degli elementi caratteristici del nostro sistema di Welfare. Era una donna seria e rigorosa con se stessa e con chi le operava accanto. Disponibile ed attenta ai bisogni delle persone sapeva fare da tramite tra i cittadini e le istituzioni, favorendo quel dialogo che occorre per consolidare il rapporto tra amministrati e amministratori. Mariella ha fatto tutto questo in modo concreto, senza clamori ma sempre con grande generosità, perché questo era il suo modo di dare gambe alle sue idee e al suo impegno politico che non è mai venuto meno . Il Partito Democratico è stato l’ultimo approdo di una militanza nata evidentemente in altra formazione, ma vissuta con sguardo aperto al futuro, e consapevolmente e convintamente rinnovata fino all’ultimo.
Ciao Mariella, come tanti compagni e compagne di viaggio che hanno fatto la storia di questa città il Partito Democratico, con gratitudine, serberà il tuo ricordo e il tuo esempio”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]