Un centinaio di persone, giovedì, verso le 19.30, si sono ritrovate con il naso all’insù in piazza San Prospero (centro storico di Reggio Emilia) ad ammirare un gruppo di alpinisti del Cai reggiano che impegnati nella calata a doppia corda hanno più volte scalato la torre campanaria.
L’obiettivo degli scalatori era quello di raccogliere prezioso materiale fotografi coda inserire nel progetto di ristrutturazione del campanile-monumento.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,