Divieto di vendita di alcolici nella zona della stazione, chiusura del cosiddetto “budello” (il passaggio pedonale retrostante il bar Marconi) e miglioramento dell’illuminazione, in particolare di via IV novembre e di via Eritrea, anche mediante la potatura di alberi. Sono gli impegni assunti oggi dal sindaco di Reggio, Luca Vecchi, dinnanzi al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi a distanza di due settimane dall’adozione delle prime misure straordinarie previste per incrementare i livelli di sicurezza della zona stazione.
Convocata dal viceprefetto vicario in sede vacante, Salvatore Angieri, alla riunione – oltre al sindaco – hanno partecipato il questore Giuseppe Ferrari, il comandante provinciale dei carabinieri Andrea Milani, il comandante provinciale della guardia di finanza Filippo Ivan Bixio, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Antonio Annecchini, gli assessori del comune di Reggio Emilia Daniele Marchi e Nicola Tria, il comandante della polizia locale di Reggio Emilia Stefano Poma, i rappresentanti della polizia ferroviaria e della polizia provinciale, i rappresentanti del dipartimento salute mentale, dei servizi socio-sanitari e dell’igiene pubblica della AUSL, il personale delle unità di strada del comune di Reggio Emilia, e i rappresentanti della direzione aziendale di RFI, Trenitalia e FER.
Obbiettivo – informa una nota della Prefettura – “verificare l’efficacia del dispositivo predisposto nella riunione del 24 aprile, quando si è concordato di garantire la presenza costante in zona stazione da parte delle forze di polizia, integrato dalle misure decise nell’incontro del 2 maggio, in cui sono stati implementati ulteriori servizi dedicati principalmente a piazzale Marconi, via IV novembre, via Eritrea e via Turri, nella fascia oraria serale/notturna, con una pattuglia fissa a rotazione tra polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale”.
Sul punto, il questore ha sottolineato come l’impegno delle forze di polizia sia particolarmente rilevante: dal 1° maggio 2023 ad oggi sono stati effettuati da tutte le forze dell’ordine e della polizia locale ben 17 servizi nelle fasce mattutine/pomeridiane e 15 servizi in quelle serali/notturne, all’esito dei quali sono state controllate oltre 300 persone (60 solo nelle ultime ore) e 66 veicoli. Inoltre, sono stati elevati 28 ordini di allontanamento per soggetti intenti a bivaccare nella zona, sono state effettuate otto denunce in stato di libertà, è stato rinvenuto e sequestrato un consistente quantitativo di stupefacente a carico di ignoti e sono stati accompagnati ai centri per il rimpatrio due stranieri irregolari sul territorio.
Il comandante provinciale dei carabinieri ha evidenziato come, per garantire tali misure, abbia dovuto fare ricorso al personale di rinforzo della compagnia di intervento operativo di Bologna, oltre che dei reparti speciali del nucleo antisofisticazione e del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro. Proprio grazie al contributo di questi reparti speciali, e con il supporto della Guardia di finanza e del Servizio igiene pubblica della AUSL, sono stati controllati sette esercizi commerciali della zona.
Insomma, grazie al massiccio dispiegamento di forze di polizia, specie in orario serale/notturno, si è iniziato a registrare una migliore percezione della sicurezza in zona. «Accanto ai controlli – ha però messo in luce Angieri – è necessario intraprendere interventi strutturali e socio-sanitari, anche perché una concentrazione di forze di polizia così intensa rischia di non essere sostenibile sul medio/lungo periodo, specie quando comincerà la stagione estiva e nella città di Reggio Emilia si terranno importanti eventi concertistici».
A tale proposito il sindaco Vecchi ha assicurato che a breve verrà migliorata l’illuminazione di tutta la zona stazione, e in particolare di via IV novembre e di via Eritrea, anche mediante la potatura di alberi. Poi si procederà alla chiusura del passaggio pedonale retrostante al bar Marconi, il cosiddetto “budello”. Inoltre nei prossimi giorni verranno adottati dal sindaco, con il parere favorevole del comitato provinciale, i divieti di vendita di alcolici nella zona stazione, sulla scia di quanto già fatto in passato.
Per quanto riguarda gli interventi socio-sanitari, invece, Angieri ha chiesto all’unità di strada e alla AUSL di coordinarsi con le forze di polizia, al fine di intervenire in modo quanto più efficace sui diversi soggetti che popolano le vie in questione e che, vivendo in condizioni psicofisiche precarie, acuite dall’uso di sostanze stupefacenti, generano allarme tra i cittadini residenti. Al tavolo tecnico che verrà convocato in questura, quindi, prenderanno parte anche i rappresentanti dell’unità di strada e della AUSL, ai quali verranno poi segnalati i soggetti sui quali intervenire.
«In definitiva, occorre continuare su questa linea e al contempo integrare l’attività di controllo con interventi di carattere sociale» ha sintetizzato in chiusura Angieri, ringraziando tutte le componenti istituzionali per l’attività svolta e la proficua collaborazione.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]