Dopo la variazione di bilancio approvata dal consiglio comunale di Reggio lo scorso 28 maggio, manovra che aveva inserito diversi importanti investimenti maturati nella prima parte dell’anno, è stato ora definito dalla giunta lo schema di variazione di bilancio "classico", quello che si ripropone ogni anno affiancato per legge dalla verifica della salvaguardia degli equilibri del bilancio stesso.
Il nuovo documento, presentato martedì 17 luglio in commissione dall’assessore comunale a bilancio, società partecipate e patrimonio Daniele Marchi assieme ai dirigenti dei servizi Finanziario e Programmazione e controllo Monica Prandi, Lorenza Benedetti e Marcello Marconi, sarà vagliato dal collegio dei revisori dei conti presieduto dall’avvocato Stefano Ferri e sarà poi votato il prossimo 23 luglio dal consiglio comunale.
Con questa variazione di bilancio si procede all’applicazione di una parte dell’avanzo d’amministrazione 2017, per un importo di 1.751.887 euro, di cui oltre 1,4 milioni da destinare a spese correnti e 323.185 euro per gli investimenti.
Per quanto riguarda questi ultimi, rispetto al Piano triennale dei lavori pubblici 2018-2020 la proposta di variazione di fine luglio prevede ad esempio la bretella di Rivalta. L’intervento, originariamente previsto nell’annualità 2018, per 5 milioni di euro interamente finanziati da un contributo dell’Anas, è stato incrementato di 500mila euro (finanziati con mezzi propri del Comune) per poter dar corso agli espropri necessari per avviare l’intervento ed è stato suddiviso in due distinti parti: nel 2018 il tratto tra via Repubblica e via del Burracchione (3 milioni, 500mila euro dei quali con mezzi propri del Comune), con soggetto appaltante lo stesso Comune; nel 2019 il tratto tra via del Burrachione e l’attuale variante di Canali, per altri 3 milioni, con stazione appaltante la Provincia di Reggio. Questo tratto è finanziato dalla Provincia con 500mila euro e dal Comune per 2,5 milioni, grazie a quota parte del già citato contributo dell’Anas.
Per quanto riguarda invece la rotatoria tra via Turri e via del Partigiano e il collegamento ciclopedonale via Turri – via Emilia Ospizio, l’opera costituisce un nuovo inserimento, derivante dall’esigenza di provvedere al più presto alla sua realizzazione. La somma inserita a bilancio è di 250mila euro. Per la ristrutturazione della scuola statale di Marmirolo, invece, sono stati inseriti a bilancio 220mila euro nel 2019.
Per l’intervento di ristrutturazione edilizia al Parco delle Paulonie, durante la fase progettuale definitiva-esecutiva del secondo stralcio di lavori è subentrata la necessità di incrementare la qualità edilizia e funzionale dell’intervento, la qualità manutentiva delle opere e del grado di percezione della sicurezza ambientale e sociale: si è reso dunque necessario un potenziamento del finanziamento originale, pari a 30mila euro. Per questo intervento, previsto nel 2018, l’investimento sale a 247.700 euro.
Per quanto riguarda il rinnovo del sistema di illuminazione artistica della Basilica della Ghiara in occasione del quarto centenario (nel 2019) della traslazione dell’immagine sacra della Madonna con il Bambino nell’edificio di culto sono previsti 250mila euro, come sponsorizzazione di Iren (la basilica è di proprietà comunale).
Altri 193mila euro serviranno per interventi di efficentamento energetico in edifici pubblici in via Borghi e in via Pastrengo, nel 2019. Ulteriori integrazioni e inserimenti di interventi di minore importo, necessari per permettere il completamento di manutenzioni straordinarie urgenti, riguarderanno: la manutenzione straordinaria del palasport Bigi per 100mila euro, somma necessaria per realizzare alcuni interventi di adeguamento della struttura in relazione alla vigente normativa antincendio; la manutenzione straordinaria della segnaletica verticale in relazione al Piano nazionale della sicurezza stradale (Pnss) per circa 67mila euro, derivante dall’ottenimento di un contributo regionale di pari importo; l’ampliamento (circa 40 posti in più) del parcheggio del centro sociale Buco Magico attraverso un impegno di 55mila euro; i lavori nell’area industriale di Mancasale per più di 82mila euro, realizzati da un privato in ottemperanza a un accordo urbanistico; alcune manutenzioni straordinarie del verde in centro storico, per un totale di 21.800 euro, necessari a causa dei recenti fenomeni atmosferici; il rinnovo degli arredi alla biblioteca Panizzi per 150mila euro complessivi, nell’ambito del progetto di restauro e riqualificazione funzionale della sede centrale di palazzo San Giorgio; il prolungamento di 300 metri del collegamento ciclabile e pedonale tra San Bartolomeo e la scuola primaria, lungo via Freddi (80mila euro); la manutenzione straordinaria di piazza Scapinelli, nel 2019, per 50mila euro.
Sul piano della spesa corrente, l’obiettivo della variazione proposta è quello di finanziare – riadeguandole – le quote associative del Comune in alcune partecipate (in particolare fondazioni) per riportarle o riavvicinarle ai valori assegnati nel 2017: Fondazione i Teatri, 335mila euro; Fondazione nazionale della danza, 75mila euro; Palazzo Magnani, 170mila euro; Fondazione Mondinsieme, 18.500 euro; Fondazione E-35, 45mila euro; Istituzione Scuole e Nidi dell’infanzia, 100mila euro.
Inoltre, per contratti di servizio già in essere, 100mila euro a Fcr come corrispettivo per le attività e i servizi socio-educativi e 170.500 euro come corrispettivo ad Asp Città delle persone per i servizi rivolti agli anziani. Il valore complessivo della spesa corrente, dopo la variazione, ammonta a 181 milioni di euro.
Sono confermati gli equilibri di bilancio: non sono emersi debiti fuori bilancio ed è stato verificato lo stato di realizzazione delle entrate e delle spese previste in bilancio, sia per gli stanziamenti di competenza e cassa dell’anno sia relativamente alla gestione dei residui relativi a ciascun servizio. La situazione emersa non ha fatto registrare scostamenti rilevanti tali da alterare gli equilibri di bilancio, pur con le necessarie modifiche da apportare, comprendenti l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile del 2017.
Le entrate di competenza dell’anno 2018 di parte corrente hanno richiesto un adeguamento, in particolare per quanto riguarda l’utile netto di Iren: gli utili destinati al Comune di Reggio e già incassati sono stati pari a 6.280.922,48 euro, rispetto a una previsione effettuata sulla base di quanto verificatosi negli anni precedenti pari a 5.714.216,50 euro, quindi con una maggiore entrata di 566.706 euro. Inoltre da una prima vendita di azioni della multiutility sono stati recuperati dal Comune 4.295.090 euro.
L’attività di contrasto all’evasione, infine, sta continuando a dare buoni risultati, con un incremento delle previsioni di bilancio 2018 per avvisi di accertamento Imu già emessi per infedele/rettifica dichiarazione o per omesso pagamento passati complessivamente da 2,65 milioni a 4 milioni, in aumento quindi di 1,35 milioni.
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ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]