Il Mire (Maternità Infanzia Reggio Emilia), struttura dedicata alla maternità e infanzia, che sorgerà a fianco del Core, è un sogno sempre più vicino. Il progetto esecutivo, che è stato approvato in ottobre 2018 dal Gruppo Tecnico Regionale, attende ora l’ottenimento del parere della Soprintendenza Archeologica.
Per parlare del progetto concepito come un “caldo abbraccio” per ospitare le donne, le mamme e i bambini con le loro famiglie, integrato nella cittadella dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, ma aperto al territorio e alle persone, mercoledì 12 dicembre si terrà nella Sala degli Specchi del Teatro Valli l’iniziativa “Il Natale del Mire”, con inizio alle 20.45.
Sarà una serata di immagini, testimonianze e storie a sostegno dell’opera che rappresenta lo sforzo corale di un’intera comunità grazie anche all’impegno di Curare Onlus, impegnata da anni nella raccolta fondi e in innumerevoli iniziative a favore dell’opera e della sua progettazione.
Il Mire è un progetto con caratteristiche di spiccata innovazione sanitaria e tecnologica per assolvere a tutte le aspettative di avanzamento tecnico-scientifico, ma non solo. Un aspetto che sarà posto al centro sarà quello dell’umanizzazione degli spazi e dell’ accoglienza per la maternità e l’infanzia del futuro. Il nuovo edificio sarà bello e accogliente, aperto e funzionale, riservato e sicuro per accompagnare i tanti momenti della “nascita” e della “vita” a servizio di una provincia intera.
Il nuovo edificio si svilupperà su quattro piani fuori terra e un seminterrato e disporrà di una superficie lorda complessiva di 17mila 428 metri quadrati. Ospiterà le funzioni intensive e a più elevata complessità in una piastra di base con i locali tecnici al piano seminterrato. Al piano terreno sono invece previsti il Pronto Soccorso Ostetrico Ginecologico, il Blocco Travaglio Parto, il Blocco Operatorio e la Neonatologia. Un impianto razionale, costruito su percorsi rapidi, per ottenere la massima sicurezza, efficienza e razionalizzazione delle risorse, insieme a una stretta integrazione tra i professionisti.
I tre piani in elevazione, di minor complessità data la loro destinazione a Degenze e Ambulatori, si svilupperanno attorno a una corte interna coperta che garantirà un elevato confort abitativo grazie all’apporto dell’illuminazione e della ventilazione naturale a tutti gli spazi che vi si affacciano. Per l’esecuzione dei lavori di costruzione il tempo previsto è di 48 mesi.
Alla serata saranno presenti Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, Giammaria Manghi, presidente della Conferenza Sociale Sanitaria Territoriale, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, Andrea Carletti, Consigliere delegato della Provincia, Fausto Nicolini, Direttore Generale Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia, Deanna Ferretti, Presidente di Curare Onlus. Condurrà la serata Stefania Bondavalli.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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