Il nuovo progetto per il rinnovo di vocazione e destinazione della storica Galleria Mercato coperto è stato presentato ieri a tutti i principali portatori di interesse della città.
Alla presenza del sindaco Luca Vecchi e dell’assessora a Commercio e Valorizzazione del centro storico Mariafrancesca Sidoli, i rappresentanti di associazioni e consorzi hanno potuto confrontarsi con Daniele Menozzi, Ceo della società Rei, e Lucia Riva, Head of Leasing di Sonae Sierra, la multinazionale portoghese che ha deciso di acquisire la quota di maggioranza della società La Galleria srl.
Le due realtà sono le protagoniste della partnership che si occuperà della realizzazione e della gestione della nuova Galleria. È stato ribadito l’obiettivo di puntare in primo luogo sulla promozione delle eccellenze gastronomiche del territorio di Reggio Emilia, con la forte volontà di rendere questa realtà un nuovo luogo di ritrovo per tutti all’interno del Centro storico. Un ambiente accogliente, che possa ospitare persone di ogni età nel corso della giornata e della settimana.
L’intenzione è arrivare all’inaugurazione per il giugno del 2022.
Ora si tratterà di valutare e decidere quali saranno effettivamente le imprese che opereranno in Galleria.
Il ruolo degli stakeholder (portatori di interesse) in questa fase di avvicinamento all’apertura sarà quello di informare i propri associati e di raccoglierne le proposte, in modo da favorire e facilitare le relazioni con chi si occuperà di coordinare i lavori e di assegnare gli spazi commerciali alle attività interessate.
HANNO DETTO – “Stiamo seguendo questo percorso già da due anni e stiamo vedendo crescere questo progetto, fondamentale per il Centro storico e per tutta la nostra città – ha dichiarato il sindaco Luca Vecchi – Non possiamo definirci ancora al traguardo. Anzi, stiamo entrando nella fase finale e maggiormente decisiva: quella in cui saranno definiti gli autentici contenuti dell’offerta commerciale che verrà proposta. L’incontro di oggi è certamente essenziale per far sì che gli attori che operano sul nostro territorio contribuiscano a rendere il rinato Mercato coperto un volano per la nostra gastronomia, un nucleo attrattore per gli investimenti e un punto di riferimento per una nuova socialità”.
“In questo momento di rilancio e trasformazione dei nostri centri abitati, diventa di primaria importanza saper cogliere le opportunità che questo contesto per certi versi inedito ci propone – ha aggiunto l’assessora Mariafrancesca Sidoli – Il progetto creerà un ambiente nuovo ed accogliente, in grado di offrire un modo diverso di vivere il Centro storico. In tal modo, si risponderà anche alle necessità che i cambiamenti ci stanno imponendo. In primis, ma non solo, la nuova vocazione universitaria della nostra città.
“Sarà importante che tutti i protagonisti del territorio agiscano di concerto, perseguendo un’idea unitaria per Reggio Emilia. Soggetti extra-nazionali hanno deciso di dare fiducia a Reggio Emilia e di impegnarsi finanziariamente in un progetto che mira a valorizzare le nostre specialità e una delle nostre maggiori bellezze architettoniche. Anche le realtà reggiane devono farsi trovare pronte, affinché questa opportunità possa essere colta al meglio. Per il Centro storico, è il momento di tornare alla propria peculiare funzione di polo sociale a favore della cittadinanza. Dobbiamo far sì che l’esagono storico possa adeguarsi alle trasformazioni della società, per captare al meglio le nuove esigenze e le nuove sensibilità.”
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]