Il Bilancio consuntivo 2022 di Farmacie comunali riunite (Fcr), approvato oggi dal Consiglio comunale – 18 favorevoli (Pd, M5S, Più Europa, Reggio E’, Europa Verde), 6 contrari (Fratelli d’Italia, Lega-Salvini premier, Forza Italia) e 2 astenuti (Coalizione Civica) – chiude con un fatturato di 153,6 milioni di euro (+7,8% rispetto al 2021); e dopo aver erogato sconti ai cittadini per 1,4 milioni e al netto degli ammortamenti e accantonamenti per 1,1 milioni, registra un utile della gestione commerciale di oltre 9 milioni di euro (+14,5% rispetto al 2021).
“A questo rilevante risultato – ha spiegato l’assessore a Bilancio e Welfare Daniele Marchi presentando la delibera – hanno contributo sia i buoni andamenti delle vendite in farmacia, sia dei magazzini di distribuzione intermedia. Oltre a queste performance di elevata qualità e considerevole quantità nelle attività caratteristiche, va rimarcato che Fcr, grazie al proprio personale altamente qualificato, ha svolto anche nel 2022 un ruolo determinante sia nell’emergenza pandemica, sia sul piano delle cure delle influenze stagionali, mentre si conferma il ruolo cruciale dell’azienda speciale nel welfare, con l’erogazione di 12,4 milioni di servizi socioassistenziali. Con l’apertura di nuove farmacie in città e la gestione di farmacie in altri comuni, si consolida e si sviluppa nel 2023 la rete capillare di servizio di Fcr alla comunità reggiana”.
In particolare i magazzini, nel 2022, hanno registrato un importante incremento di volume di distribuzione grazie all’aggiudicazione ad Fcr, in Rti (Raggruppamento temporaneo di imprese) con Ravenna Farmacie srl, della gara per la fornitura a tutte le farmacie pubbliche della regione; in farmacia nella prima parte del 2022 l’effetto della pandemia ha influenzato i servizi, con l’introduzione a gennaio dei tamponi rapidi in farmacia quale strumento di chiusura delle quarantene ed uscita dagli isolamenti, mentre nell’ultima parte dell’anno le cure per le malattie stagionali hanno caratterizzato le attività, con l’importante novità della somministrazione del vaccino antinfluenzale non solo per la vendita libera, ma anche per le categorie protette e per le persone che lo hanno potuto ricevere gratuitamente in convenzione con il Servizio sanitario.
Reggio Emilia si è caratterizzata in regione per un alto numero di vaccini inoculati in farmacia (seconda solo a Bologna in tutta la regione) e la positiva risposta dei farmacisti collaboratori di Fcr alla formazione e all’abilitazione per poter inoculare il vaccino è sicuramente stato un elemento trainante di questo dato storico e caratterizzante per la professione sanitaria.
“Il ringraziamento a tutti i dipendenti e collaboratori di Fcr si unisce alla soddisfazione per i risultati aziendali e al raggiungimento del giusto riconoscimento del valore del nostro personale con il rinnovo del Ccnl ad opera di Assofarm, dove Fcr ha dato un importante contributo”, ha dichiarato il presidente di Fcr Andrea Capelli che fa parte della Giunta esecutiva nazionale Assofarm e grazie anche all’impegno del direttore Fcr Carlo Bergamini che ha partecipato ai lavori della delegazione trattante e della Commissione per le Relazioni industriali di Assofarm.
Oltre agli aumenti retributivi attesi da diversi anni, il Ccnl ha previsto un contributo “una tantum”, che Fcr ha deciso di raddoppiare riconoscendo a tutti i propri dipendenti un ulteriore indennità per gli arretrati. A queste politiche retributive di riconoscenza dell’importante lavoro svolto dai dipendenti Fcr, si sono aggiunti ulteriori 300 euro di fringe benefit che Fcr ha deciso di erogare a dicembre quale gratifica natalizia.
PROSPETTIVE – Le prospettive per il 2023 sono di continua espansione dell’attività aziendale: dopo 10 anni di effetti del Decreto Monti, che ha riservato le nuove aperture ai farmacisti privati, finalmente Fcr torna ad aprire nuove farmacie: dopo l’inaugurazione a gennaio della farmacia Fcr Mediopadana, entro dicembre verranno insediate due nuove farmacie con una scommessa innovativa sul servizio di distribuzione, aprendo in due zone industriali e produttive a Corte Tegge e a Mancasale.
Anche la rete delle Farmacie pubbliche in Gestione per Conto sviluppa importanti ampliamenti e segna una importante novità: oltre alle nuove aperture delle farmacie comunali di Pratissolo nel comune di Scandiano e di villa Aiola nel comune di Montecchio Emilia, il rinnovo della convenzione dei Comuni di area vasta con Fcr ha visto la creazione e il lancio del nuovo progetto “LeComunali”, marchio registrato da Fcr, che caratterizza l’identità di Network per lo sviluppo ed il rilancio della rete di farmacie a completa gestione pubblica.
Le previsioni per il futuro tuttavia registrano un calo degli utili per i prossimi anni, principalmente a causa delle recenti decisioni della Regione di trasferire diverse forniture e spostarle dalla distribuzione convenzionata con le farmacie alla distribuzione diretta da parte delle Ausl o in distribuzione per conto del Servizio sanitario: acquistando direttamente i farmaci dall’industria produttiva, il Servizio sanitario realizza alcuni risparmi della spesa farmaceutica ma a discapito anche dei margini che Fcr destina alle attività affidatele dal Comune proprietario.
WELFARE – L’area Welfare di Fcr ha pure registrato una importante novità: oltre a garantire l’erogazione di 12,4 milioni di servizi socioassistenziali a favore di minori, anziani, disabili e a sostenere i progetti di Reggio Emilia Città senza barriere, Fcr ha deciso di sostenere alcuni progetti di Welfare culturale attivando diverse collaborazioni con le istituzioni culturali cittadine: i campi estivi della Fondazione i Teatri, il murales e gli eventi del Reggio Parma Festival, le mostre ‘Arte inquieta’ e ‘Italia in attesa’ della Fondazione Palazzo Magnani, il progetto Over Dance della Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto, il progetto ‘Sciroppo di teatro’ della Fondazione Ater, la borsa di studio di Unimore per il dottorato di ricerca in Reggio Childhood studies con la Fondazione Reggio Children sono le collaborazioni che Fcr ha attivato e che hanno contribuito a tracciare le linee del convegno ‘B. Diritto alla Bellezza – Modelli di welfare culturale tra evidenze scientifiche e necessità di nuove politiche’. A queste collaborazioni si aggiungono le sponsorizzazioni e le erogazioni di Art Bonus che Fcr potrà nel prossimo futuro implementare come di recente ha fatto con la sponsorizzazione di Fotografia Europea, allargando la sfera di reinvestimento degli utili prodotti con l’attività commerciale caratteristica, potendo dare un contributo al welfare della città non solo con l’erogazione di servizi alla persona, ma anche con la coprogettazione e il cofinanziamento di progetti socioculturali.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]