Reggio. L’assessore Marchi: quella di chi lavora in Comune è una storia di correttezza e cultura della legalità

marchi

Posta l’assessore al bilancio del Comune di Reggio Emilia Daniele Marchi in merito alla notizia delle indagini della magistratura su alcuni alcuni dirigenti del Comune di Reggio Emilia: “Son entrato in giunta a Reggio Emilia a fine 2016. Seguendo il Bilancio del Comune sono un dei pochi, oltre al Sindaco, ad entrare in contatto con tutti gli ambiti. Non posso dire di conoscere tutto e tutti, ma molto e molti sì. E sottoscrivo le parole del Sindaco.

Quella di questo Comune e di chi ci lavora “è una storia di correttezza, professionalità, cultura della legalità e alto senso etico”.

Ci sono professionisti seri e capaci. Uffici le cui luci restano accese fino a tarda sera, per rispettare una scadenza, chiudere un lavoro, ascoltare una persona. Lavoratori appassionati.

Rispettiamo – senza retorica – il lavoro della magistratura.

Rispettiamo – senza retorica – chi lavora con serietà per il nostro Comune.

E non prendiamo lezioni su nulla, da chi ha ha svenduto una delle opere pubbliche più importanti per il nostro paese, per salvare Salvini da un processo”.

 



C'è 1 Commento

Partecipa anche tu
  1. Antitaliano

    I cittadini gradirebbero opere utili immediatamente tangibili: tipo riparare le buche delle strade o i vetri rotti nelle sQuole (magari dotandole di saponette e carta igienica, se avanza qualche soldino). Ricorda anche, caro maestro di vita, che per la TAV voi pidini e lo sborrone barbudo meneghino siete sulla stessa lunghezza d’onda (guarda caso, quando ci si avvicina alla mangiatoia, anche belzebù è un ottimo amico).


I commenti sono chiusi.