Dopo la donazione di cinquemila euro dello scorso maggio, la cooperativa sociale Dimora d’Abramo di Reggio ha deciso di intervenire nuovamente con un contributo di quattromila euro a sostegno dell’Emporio solidale Dora, impegnato a fianco delle famiglie reggiane rimaste senza lavoro individuate dai servizi sociali della città.
La cooperativa ha replicato la campagna #DimoraperDora, raccogliendo così 1.800 euro tra i propri dipendenti e aggiungendo poi risorse proprie per arrivare alla cifra da destinare al progetto che fa capo al Centro di servizio per il volontariato DarVoce. Alla doppia campagna a favore dell’emporio solidale hanno aderito 46 dipendenti della Dimora d’Abramo, un cittadino reggiano e 9 giovani richiedenti asilo seguiti dai servizi d’accoglienza straordinaria e Siproimi gestiti dalla cooperativa.
“Il perdurare delle pesanti criticità causate dalla pandemia – ha sottolineato il presidente della Dimora d’Abramo Luigi Codeluppi – ha ulteriormente aggravato le difficoltà che già stavano vivendo persone e famiglie in condizione di fragilità: è per questo che continueremo ad affiancare l’Emporio Dora, collaborando insieme al Comune di Reggio e a diverse associazioni di volontariato all’attività di una struttura in cui le famiglie non accedono soltanto a beni di prima necessità offerti gratuitamente, ma vivono occasioni di contatto e relazioni che le aiutano ad affrontare le difficoltà”.
Per contribuire alla raccolta fondi #DimoraperDora è possibile effettuare una donazione tramite bonifico sul conto corrente IT44L0200812834000100351961 (banca Unicredit) specificando la causale “DimoraperDora”. La coop Dimora d’Abramo fornirà a tutti i donatori un rendiconto dettagliato di quanto donato all’Emporio Dora. Per maggiori informazioni è possibile scrivere a segreteria@dimoradabramo.it o telefonare al numero 0522-308082 (Lucia).
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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