Sono stati completati i lavori tra via Tassoni e via Totò che permetteranno a una persona in sedia a rotelle di ritrovare autonomia. In primavera, il consigliere comunale di Coalizione Civica Dario De Lucia aveva segnalato una situazione di difficoltà di accesso pedonale tra via Tassoni, la strada che da San Pellegrino porta a Canali, e via Totò. L’uscita dalla stradina era in discesa e sprovvista di marciapiedi, proibitiva per chi si immette sulla strada principale a piedi, o spingendo un passeggino o anche per un disabile in carrozzina. Ed era proprio il caso di Mario Sabia, conosciuto giornalista reggiano, per decenni alla Gazzetta di Reggio, che per problemi di mobilità si trova su una sedie a rotelle e non riusciva più ad uscire dalla strada e a raggiungere la ciclopedonale di via Tassoni.
Una serie di lavori al riguardo erano stati annunciati, con esecuzione nella primavera 2023. Sono passati alcuni mesi in più ma finalmente a settembre sono stati completati, e tante persone, tra cui Sabia, ora possono fruire della strada, muoversi e procedere con maggior autonomia.
“Ringrazio i tecnici del Comune di Reggio per l’attenzione dimostrata e ringrazio Dario De Lucia per aver portato avanti la questione, mantenendo vivo l’interesse, è un bel passo avanti e sono felice”, afferma Sabia.
“Sono contento che gli sforzi siano serviti a risolvere la situazione e ad aiutare Mario e altri abitanti del quartiere. L’assessora Bonvicini si era impegnata al riguardo e i lavori sono stati completati, una dimostrazione di attenzione e di serietà che trovo giusto sottolineare. Per quanto mi riguarda, sono sempre a disposizione dei cittadini che si trovino in condizioni di difficoltà, per affiancarli nel provare a risolvere i problemi, potete scrivermi a dario.delucia@comune.re.it ”, spiega invece De Lucia.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]