Il Consiglio Generale di Unindustria Reggio Emilia, riunitosi mercoledì 9 maggio, sulla base delle valutazioni raccolte dall’apposita Commissione di Designazione, ha indicato con votazione a scrutinio segreto Fabio Storchi quale Presidente Designato di Unindustria Reggio Emilia per il quadriennio 2018-2022. Il Neopresidente, a norma di Statuto, verrà eletto insieme ai Vicepresidenti dall’Assemblea Generale 2018, in programma all’inizio del mese di luglio.
Fabio Storchi, 70 anni, è Amministratore Delegato di Vimi Fasteners SpA di Novellara, azienda specializzata nella progettazione e produzione di organi meccanici di fissaggio destinati ad applicazioni di elevato contenuto ingegneristico nei settori automotive, industriale e aerospaziale, con sedi in Europa, Stati Uniti e Sud Est Asiatico, che conta circa 240 addetti e un fatturato di oltre 42 milioni di euro.
Storchi è anche Presidente, Amministratore Delegato e Legale Rappresentante di Finregg SpA, holding di Famiglia, che opera in settori diversificati, afferenti partecipazioni societarie in ambito industriale, investimenti immobiliari e nel settore alberghiero e della ristorazione.
Le partecipazioni detenute da Finregg comprendono Comer Industries SpA, di cui Fabio Storchi è stato uno dei fondatori ed è tuttora significativo azionista.
All’attività imprenditoriale, nel corso degli anni, Fabio Storchi ha affiancato un grande impegno associativo che lo ha portato a ricoprire importanti incarichi nel Sistema Confindustria. Già Presidente dell’Associazione Industriali della provincia di Reggio Emilia dal 2002 al 2006, è stato Presidente della Commissione Scuola e Formazione di Confindustria e membro del Board of Education dal 2012 al 2016, nonché Presidente nazionale di Federmeccanica dal 2013 al 2017.
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Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,