Reggio. Il tribunale dispone il sequestro dello storico bar Cavour in piazza della Vittoria

cavour
Lo storico bar Cavour, sotto l’isolato San Rocco, con distesa in affaccio su piazza della Vittoria, in pieno centro storico a Reggio Emilia, sulla camminata che conduce al teatro Valli, da venerdì scorso è chiuso, con i locali sotto sequestro, su mandato del tribunale.
Storico locale reggiano e dei reggiani per tutti gli anni Settanta e Ottanta, dopo l’ultima gestione targata ‘Ciaccio’, il bar Cavour è stato uno dei primi locali acquistati da cinesi nel centro di Reggio, circa una decina di anni fa. Voci di piazza dicono che il tribunale abbia imposto la chiusura dell’attività per il mancato pagamento degli affitti.


Ci sono 10 commenti

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  1. Enrico…..

    Città sempre più allo sbando! Peccato, mi dispiace per i giovani….quando vado in centro mi brucia il fegato vedere certe cose!!!

  2. Patrizia Piccinini

    Concordo pienamente.
    Troppo permissivismo e abbandono.
    I reggiani vorrebbero reimpossessarsi della città….in sicurezza…ordine e pulizia.
    Ci vogliono regole CHE SIANO RISPETTATE.

    • Alessandro

      Mi spiace contraddirti Maria Cristina, questo attuale (mezzo)sindaco regna a Reggio ormai da troppo tempo per accollare colpe a delrio, Reggio affoga e annaspa.
      Strade distrutte, raccolta dei rifiuti in maniera selvaggio.
      Abbiamo in dote solo i monopattini liberalizzati in maniera esponenziale.
      Magari fosse il male del bar Cavour, sotto i portici della Via Emilia puoi trovare frotte di delinquenti (non proprio emiliani) PS non lo dico io ma il nuovo Prefetto che si è insediato da poco .. la statua del santo crotonese portata in processione da delrio ormai è caduta in prescrizione.

    • Renata Salvarani

      Io da anni a Reggio non ci vivo più, ma non crediate che Bologna, dove vivo dal1980, sia meglio.
      Anche lì ho il bar dei cinesi sotto casa, a suo tempo abbiamo avuto nel condominio le massaggiatrici (?!?!) cinesi. Non parliamo poi dei rifiutia a tutte le ore accanto ai bidoni anche in pieno centro. Se poi vogliamo ci sono ciclisti e monopattini che scorrazzano sotto i portici e sui marciapiedi, passando i semafori tranquillamente con il rosso (questo anche i pedoni) , viaggiando in senso contrario (questo lo devono aver imparato da Reggio). E per concludere lo spaccio di droga sotto gli occhi di tutti.

  3. Gianni

    Quando reggio era governato non da delrio era una delle citta più vive d’italia poi fatto fuori il psi i comunisti si sono alleati coi nemici cattolici e hanno creato Frankenstein graziano. Vogliamo il ritorno di bettino vogliamo dinuovo i socialisti al governo della citta vogliamo un centro storico vivo non come adesso che sembra Mariupol

    • Renata Salvarani

      Io da anni a Reggio non ci vivo più, ma non crediate che Bologna, dove vivo dal1980, sia meglio.


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