Scrive in una nota il segretario del Sunia (sindacato unitario inquilini) di Reggio Emilia Carlo Venoroni: “Nei giorni scorsi l’assessore alle politiche abitative del comune di Reggio Emilia Lanfranco De Franco ha presentato ai sindacati degli inquilini il piano integrato di edilizia residenziale sociale denominato “902/abitare solidale”. Il piano si propone di contribuire al rilancio della zona stazione intervenendo in particolare sui palazzi ai civici 6, 8 e 10 di via Paradisi.
Un intervento senza dubbio importante che punta, tra le altre cose, a recuperare gli stabili esistenti per ottenere 58 alloggi da locare a vario titolo, ma sempre nell’ambito dell’edilizia residenziale sociale e popolare. A finanziamento del progetto potrebbero arrivare anche risorse dalle regione in virtù della partecipazione ad un specifico bando regionale.
Il Sunia di Reggio Emilia insieme alla Cgil guarda con particolare interesse a questa progettazione sia in termini di risposta alle esigenze abitative che di prospettive di rilancio di una zona considerata tra le più critiche del territorio comunale.
Crediamo però che vada affrontato con estrema attenzione il nodo dell’acquisizione degli alloggi ora occupati dai residenti presenti nei condomini, in quanto il tema del rilascio della propria abitazione può essere vissuto da alcuni come un’opportunità, da altri invece come una coercizione mal tollerata. A questo proposito sarebbe opportuno che l’amministrazione prevedesse l’avvio di un percorso di partecipazione e coinvolgimento aperto alle famiglie coinvolte per studiare insieme tutte le possibili soluzioni”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]