Dopo la rilevante crescita registrata nel 2020 (+16,5%), la Camera di Commercio punta ad accrescere ulteriormente il valore delle esportazioni reggiane in Cina.
Proprio a questo mercato, infatti, è destinata la nuova iniziativa di ricerca di partner commerciali per le imprese reggiane, che fa seguito a quelle già avviate verso Corea del sud, Polonia, Germania e Stati Uniti.
Nel 2020 il mercato cinese ha assorbito prodotti made in Reggio Emilia per quasi 350 milioni di euro, collocandosi al settimo posto della graduatoria dei Paesi di destinazione di beni e servizi del nostro territorio.
Al tempo stesso, la Cina (che nel 2020 ha segnato un +2,3% sul Pil nonostante la pandemia) è in vetta alla classifica dei Paesi di provenienza delle merci importate nella nostra provincia, con un valore superiore ai 554 milioni (-7,5% rispetto al 2019).
“L’interscambio con la Cina – sottolinea il Commissario straordinario della Camera di Commercio, Stefano Landi – è molto intenso, e le prospettive di sviluppo di quel Paese si collocano di quasi tre punti al di sopra della media mondiale di crescita del Pil prevista per il 2021, con un +8,6% rispetto al +5,9%”.
“Da qui, dunque – osserva Landi – il nuovo impegno a sostegno delle nostre imprese sul più grande mercato asiatico, già oggetto di recenti iniziative di promozione che ci consentono di affinare ulteriormente la ricerca di partner commerciali nei settori che hanno registrato il maggior interesse degli operatori commerciali cinesi e, contemporaneamente, quello delle nostre industrie”.
Al proposito, i dati dell’export reggiano verso la Cina evidenziano l’assoluto primato dei prodotti della meccanica, che nel 2020 hanno registrato un incremento del 15,2% e il cui valore si è portato oltre i 178 milioni (13 milioni in più rispetto al 2019). Sia in termini percentuali che assoluti, lo scorso anno è stato comunque segnato dalla crescita delle esportazioni reggiane del tessile-abbigliamento, con un aumento del 34,8% che ha portato il valore oltre i 90 milioni di euro (quasi 24 in più rispetto al 2019).
Molto buone anche le performances del segmento degli apparecchi elettrici, che ha fatto registrare un aumento del 32,9%, con un valore dell’esportato in Cina attestatosi a 42,5 milioni (10,5 in più in un solo anno).
La ricerca mirata di nuovi partner sostenuta dall’Ente camerale verso la Cina coinvolgerà dieci imprese reggiane interessate alla selezione di nuovi partner commerciali, al contatto con i loro decisionmakers per proporsi come potenziali fornitori, alla messa a punto di una “Long list” che riporti tutte le imprese contattate e, soprattutto, alla definizione di una “Short list” con i profili completi dei partner più adeguati che hanno manifestato interesse ad essere messi in contatto con le imprese reggiane.
Lo step finale del percorso saranno i B2B on line tra le aziende reggiane e le aziende cinesi interessate ad un approfondimento.
Le imprese interessate al progetto possono esprimere l’adesione fino al 18 maggio prossimo.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]