Reggio, Forno Stria diventa società benefit

Forno Stria Reggio Emilia gruppo

Forno Stria srl, azienda di panificazione naturale e gastronomia vegetale biologica con base a Reggio, ha scelto di trasformarsi in “società benefit”, modificando il proprio statuto e attribuendo pari dignità agli scopi etici, ambientali, sociali e a quelli convenzionali legati al profitto aziendale. Si tratta di un passaggio importante che apre la strada a un modo nuovo di fare impresa, e prelude all’entrata nel ristretto numero di aziende certificate B Corp (Benefit Corporation) entro la fine del 2023.

La scelta di orientare i propri obiettivi di sviluppo verso un modello di crescita a forte impronta di sostenibilità ambientale e sociale riflette il carattere innovativo dell’impresa femminile guidata da Lorella Braglia ed Elisa Tribuzio: “Crediamo in una visione dell’economia del ventunesimo secolo segnata non solo dal profitto, ma anche dalla responsabilità diretta delle aziende a sostegno del mondo in cui viviamo”.

Già diffusesi rapidamente negli Stati Uniti, le benefit corporation sono aziende che dichiarano il proprio impegno etico e vengono certificate B Corp attraverso una serie di azioni di sostenibilità messe in programma, attuate e rigorosamente verificate che ne certifichino l’idoneità.

Energia, rifiuti, spreco alimentare, salute e benessere delle persone e della Terra sono gli ambiti nei quali Forno Stria è nata e cresciuta con scelte di comportamenti unilaterali: si usa esclusivamente energia da fonti rinnovabili, la raccolta differenziata è totale, il packaging è compostabile, è esclusa ogni forma di prodotti o componenti derivanti dalla chimica, non si utilizzano derivati animali ma solo materie prime vegetali, biologiche e locali, l’invenduto viene smaltito attraverso applicazioni antispreco e donato a soggetti bisognosi.


Quello appena iniziato sarà per Stria l’anno del passaggio da una dimensione locale a mercati più vasti. Con voglia di crescere, ma mantenendo salda l’attenzione alla salute dell’ambiente e delle persone coinvolte: lavoratori, fornitori e clienti.

La mission aziendale? La spiegano Braglia e Tribuzio: “Cibo vero, fresco, vegano, biologico: ricette semplici, a base vegetale, cucinate ogni giorno con prodotti di stagione; pasticceria naturale leggera a basso impatto glicemico; pane, focacce e pizze lievitate con pasta madre, impasti di farine integre, macinate a pietra, da grani antichi coltivati sulle colline romagnole in agricoltura biologica”.