Reggio. FdI nel Giorno del Ricordo rende omaggio agli infoibati

Scrive in una nota Alessandro Casolari, responsabile dipartimento difesa di Fratelli d’Italia a Reggio Emilia: “Oggi Fratelli d’Italia ha organizzato un doppio appuntamento: al tradizionale omaggio floreale agli infoibati, nella via a essi dedicata vent’anni fa grazie a una mozione presentata dal gruppo consiliare di Alleanza nazionale, primo firmatario il capogruppo Marco Eboli, si è deciso di affiancare il banchetto con presidio in piazza della Vittoria, di fronte al Monumento ai Caduti.

Quest’anno infatti la celebrazione assume un significato particolare, poiché ricorre il ventesimo anniversario della “legge Menia”, votata nel marzo 2004 con ampio consenso da parte di centrodestra e centrosinistra, fortemente voluta da Alleanza nazionale per commemorare i 20mila italiani infoibati dai comunisti slavi e i 350mila esuli costretti con la violenza a scappare dalle loro case e a rifugiarsi nell’Italia libera.

Questa mattina una delegazione di Fratelli d’Italia, si è recata a Coviolo in viale Martiri delle Foibe per deporre un mazzo di fiori e ricordare questi italiani, vittime dell’odio rosso nelle nostre terre giuliano dalmate e successivamente profughi in casa loro. Un pensiero particolare è stato dedicato ai nostri militari schierati sul confine orientale, rimasti al loro posto fino all’ultimo a difesa dei territori e soprattutto dei loro concittadini, ben consapevoli del trattamento inumano e contrario a qualsiasi legge di guerra che li attendeva dopo la resa ai miliziani titini.

Vogliamo infine sottolineare che, a conclusione del decennio da sindaco di Luca Vecchi, nel corso dei quali il Comune o non ha organizzato nessuna iniziativa istituzionale per celebrare il Giorno del Ricordo, o peggio negli ultimi due anni ha invitato relatori negazionisti della tragedia delle Foibe, quest’anno, in Sala del tricolore è stato invitato a parlare il nipote del sopravvissuto alla Foiba Graziano Udovisi.

Questo fatto avviene a tredici anni dal Memorial Graziano Udovisi che su proposta del capogruppo di Alleanza nazionale Marco Eboli si tenne in Sala dei Tricolore per onorare non solo Udovisi, ad un anno dalla morte, ma tutti gli italiani infoibati dalle truppe del dittatore comunista maresciallo Tito, nei confronti del quale il Parlamento italiano ha approvato una risoluzione che impegna il governo ad avviare la procedura per revocare l’onorificenza che gli fu conferita in passato. Confidiamo che in futuro il Comune di Reggio Emilia intraprenda senza esitazione la strada del rispetto del significato e del dettato della L. 92 del 30/3/2004 istitutiva del Giorno del Ricordo e dell’ssodo degli italiani del confine orientale”.