Sono stati approvati oggi dal Consiglio comunale il Piano programma per il periodo 2024-2026 e il Bilancio previsionale 2024 di Farmacie comunali riunite (Fcr). I documenti sono stati approvati con 19 voti favorevoli (Pd, M5S, Lista Marco Massari sindaco), 5 voti contrari (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Salvini premier) e 3 astenuti (Coalizione civica, Lista civica Tarquini).
Come si evince dai documenti, presentati in Aula dal sindaco Marco Massari, il settore della distribuzione farmaceutica sta attraversando una stagione di importante evoluzione: da una parte è confermata l’attenzione alla razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica sanitaria (attraverso la distribuzione diretta di farmaci da parte delle Asl e dal sistema di “distribuzione per conto”), dall’altra si assiste all’attivazione di numerosi progetti (alcuni a livello sperimentale) per aumentare la centralità della farmacia nell’ambito del sistema sanitario.
Sono infatti ormai entrati nella ordinarietà i servizi di vaccinazione (antinfluenzale e anti Covid) in farmacia, così come le analisi di prima istanza (glicemia, test streptococco e altri), a cui si affiancano ora i progetti per servizi di telecardiologia (elettrocardiogramma e holter) ed altri di prossima introduzione (supporto all’aderenza alla terapia) nell’ambito dell’attualissimo tema della Farmacia dei Servizi.
Anche il Mercato farmaceutico evolve mostrando importanti fenomeni di investimenti privati nelle nuove catene di farmacia, così come si assiste ad importanti episodi di aggregazioni nel settore della distribuzione all’ingrosso del farmaco.
IL BILANCIO 2024 – Fcr propone un bilancio di previsione 2024 in linea con i valori dello scorso anno, sia per quanto riguarda il fatturato che per il risultato della gestione caratteristica, entrambi in leggero incremento, a testimonianza della solidità dell’Azienda speciale del Comune di Reggio Emilia.
L’area Welfare di Fcr vede un leggero contenimento dei costi per i servizi affidati dal Comune in ambito di anziani, persone con disabilità, minori e altri servizi trasversali, costi che restano comunque ad un livello piuttosto elevato a causa principalmente dei flussi migratori non controllabili localmente. Il Comune di Reggio Emilia ha provveduto, recentemente, ad integrare il corrispettivo previsto in favore di Fcr in modo tale da prevedere un risultato finale aziendale in sostanziale pareggio.
IL PIANO PROGRAMMA – Con riferimento al Piano programma triennale, l’azienda, per far fronte alle esigenze di continuità del business, ha proposto una serie di investimenti finalizzati all’aumento del fatturato prodotto, alla sostenibilità dei margini e alla qualità dei servizi erogati:
ammodernamento e ampliamento di alcune farmacie (farmacia Centrale e farmacia delle Querce);
trasferimento della farmacia Ospizio nei locali adiacenti alla nuova Casa di Comunità che sarà creata con i fondi Pnrr;
nuovi investimenti per formazione e risorse umane;
ampliamento del Magazzino all’ingrosso e riqualificazione della sede direzionale di via Doberdò.
L’azienda, pur con una lieve flessione dei livelli di redditività dovuta all’incremento dei costi e al finanziamento degli investimenti, propone uno scenario triennale sostanzialmente stabile.
Si conferma infine il sostegno dell’azienda Fcr al Welfare culturale cittadino e con il finanziamento delle Fondazioni cittadine (i Teatri, Palazzo Magnani, Centro coreografico nazionale/Aterballetto, Fondazione Reggio Children, Unimore) e altre associazioni ed enti del Terzo settore del territorio reggiano, anche con ricorso ai vantaggi fiscali previsto dall’Art Bonus.
Unitamente all’approvazione del piano programma il Consiglio comunale ha confermato senza variazioni i compensi previsti per il presidente e i consiglieri di amministrazione dell’azienda, nominati ad inizio dello scorso novembre.
Gli obiettivi del triennio si possono così sintetizzare:
crescita del fatturato: +1,8% 2026 sul 2023
realizzazione di investimenti per circa 3,5 milioni di euro.
La missione rimane quella di accrescere il primario ruolo sanitario e sociale di Fcr e continuare ad essere protagonisti nell’apporto significativo di risorse pubbliche a sostegno del Welfare erogato ai cittadini, oltre che confermare e migliorare il già alto livello di qualità e di soddisfazione nel servizio primario di distribuzione dei farmaci alla popolazione.
Per gli anni di Piano, Fcr potrà partecipare alla spesa socio-assistenziale del Comune di Reggio Emilia per un valore medio annuale di circa 8,6 milioni di euro, al netto delle risorse messe a disposizione dal Comune stesso nel suo Bilancio di previsione. Nel triennio si possono stimare perciò costi complessivi per servizi di Welfare per 15,9 milioni di euro nel 2024, 11.7 milioni nel 2025 e 11,5 milioni nel 2026. Questo non significa che non possano esserci ulteriori necessarie azioni correttive nel prossimo biennio.
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