Scrive in una nota il portavoce di Fratelli d’Italia Comune di Reggio Emilia: “La notizia che Iren SpA ha dato disposizione al proprio legale di pignorare il conto corrente del Comitato contrario all’impianto Biogas di Gavassa per recuperare 3000 euro di spese legali, è un fatto indegno di una azienda privata con soci pubblici, come il Comune di Reggio Emilia. Non può infatti sfuggire questo aspetto, il Comune di Reggio dovrebbe garantire la libera espressione del dissenso da parte dei cittadini e quindi, da socio, Fratelli d’Italia, chiede che intervenga presso Iren SpA per far ritirare la richiesta di pignoramento. Se non lo facesse, alimenterebbe il sospetto che si sia servito di Iren spa per “intimidire” i cittadini, per nulla spaventati, avendo fatto ricorso al Consiglio di Stato, e indurli a rinunciare alla loro battaglia a difesa dell’ambiente e del loro territorio. Piena solidarietà quindi di Fdi al Comitato contro il biogas affinché possa far valere le proprie ragioni. A titolo, esclusivamente personale, ho contattato un amico che ha rapporti col Comitato e darò un contributo alle spese legali che Iren vuole esigere.
Le battaglie per la libera espressione del pensiero dei cittadini vanno sostenute a tutela dell’esercizio dei diritti democratici”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]