Quali opere connesse e propedeutiche alla riqualificazione di viale Umberto I, tratto della Passeggiata Settecentesca prevista dal Progetto Ducato Estense, inizieranno dall’8 marzo, a cura di Ireti (Gruppo Iren), i lavori di rifacimento di alcuni importanti sottoservizi.
L’intervento riguarda il tratto dalla rotatoria di piazza Lepanto a piazza Cadorna (incrocio del viale con via Codro).
Di pari passo, compatibilmente con lo sviluppo delle attività dei cantieri, inizieranno i lavori di riqualificazione del viale con il restauro degli obelischi e delle fontane settecentesche – un intervento conservativo di primario interesse, nell’ambito del Progetto finanziato dal ministero per i Beni e le Attività culturali che destina alla riqualificazione e valorizzazione del viale 1,3 milioni di euro – e le altre lavorazioni tra cui la manutenzione del verde, la riqualificazione dei viali pedonali e gli interventi sulle carreggiate stradali: nuova rotatoria, spartitraffico e illuminazione centrali, questi ultimi finanziati dal Comune di Reggio Emilia con 500.000 euro.
RIFACIMENTO FOGNATURE E CADITOIE. Durante i lavori si procederà al rifacimento delle fognature e delle caditoie che insistono nell’area di viale Umberto I oggetto della riqualificazione. L’intervento è stato sviluppato da Ireti in qualità di ente gestore del servizio idrico integrato della provincia.
L’intervento di Ireti prevede in particolare la realizzazione di una nuova rete fognaria per acque miste nell’area verde posta ad est rispetto al viale per una lunghezza di circa 440 metri. Particolare cura verrà prevista negli scavi e nella posa delle condutture, rispettando una distanza ottimale dalla vegetazione esistente per evitare, per quanto possibile, il danneggiamento delle radici delle piante. La nuova rete fognaria verrà inoltre collegata con la rete esistente situata nella parte ovest del viale.
L’intervento prevede anche il miglioramento del drenaggio superficiale delle acque meteoriche, mediante la sostituzione delle caditoie esistenti con bocche di lupo che verranno create nei cordoli stradali. E’ previsto anche un nuovo allacciamento delle due fontane, per le quali è previsto il restauro.
L’intervento sulla rete fognaria interesserà inoltre via Codro, dove si renderà necessaria la chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia, in considerazione della profondità dello scavo necessaria alla posa della nuova rete.
Ireti, in collaborazione con gli uffici tecnici comunali e con i dirigenti dell’Ufficio scolastico, sta pianificando l’intervento che inizierà a partire dal 17 febbraio con la realizzazione dei saggi per le verifiche archeologiche preliminari, che verranno eseguiti a campione lungo il percorso oggetto dell’intervento. Seguiranno i lavori di posa della nuova rete fognaria che avranno termine nel mese di giugno 2021, salvo imprevisti, rispettando le tempistiche concordate con gli uffici tecnici comunali.
Per realizzare questi interventi sui sottoservizi, Ireti ha previsto come necessaria la chiusura al traffico di via Codro per due settimane. Il programma dei lavori è stato concordato con Azienda ospedaliera e Istituto scolastico.
VIABILITÀ E SICUREZZA STRADALE: LAVORI SENZA INTERRUZIONE DEL TRANSITO. Gli interventi realizzati dal Comune sulle carreggiate stradali in viale Umberto I e in via Codro avverranno invece senza interruzione della viabilità: le strade resteranno aperte alla circolazione durante il cantiere, consentendone la percorribilità a quanti le utilizzano, in particolare coloro che devono raggiungere il vicino Arcispedale Santa Maria Nuova, il Core e Poliambulatori e le relative aree di sosta. Gli interventi, inoltre, si concentreranno nel periodo di chiusura delle scuole, indicativamente tra il 15 giugno e il 15 settembre, per non creare disagio a coloro che frequentano la primaria ‘Matilde di Canossa’. Anche il programma di questi lavori è stato concordato con Azienda ospedaliera e Istituto scolastico.
Sono due le situazioni che rendono necessario l’intervento sulle carreggiate di viale Umberto I: la strada interessata da ingenti flussi di traffico, specialmente nelle ore di punta; inoltre, le sue ampie dimensioni favoriscono il transito dei veicoli a velocità elevate.
Per fluidificare il traffico, limitare la velocità dei veicoli e garantire maggiore sicurezza agli stessi e alla cosiddetta utenza debole – pedoni e ciclisti – il progetto prevede la realizzazione di:
una rotonda all’incrocio del viale con via Codro;
uno spartitraffico centrale continuo, sul quale è disposto il sistema di illuminazione stradale;
attraversamenti protetti;
installazione di due impianti semaforici a chiamata (uno sul viale e uno su via Codro) a protezione degli attraversamenti degli utenti della vicina scuola elementare.
Va sottolineato che la svolta in sinistra su un viale di queste dimensioni, con due corsie per senso di marcia, è altamente pericolosa ed è stata foriera di insicurezza, incidenti e infrazioni al Codice della strada. Per questo motivo si è deciso di creare un cordolo centrale continuo e realizzare una piccola rotatoria in corrispondenza di via Codro per permettere l’inversione di marcia in condizioni di sicurezza e nel rispetto del Codice della strada. Il tutto verrà realizzato in modo da garantire la massima sicurezza di tutti gli utenti, mantenendo due percorsi, uno prettamente pedonale e uno ciclabile, su entrambi i lati del viale.
LA RIQUALIFICAZIONE DEL VIALE. Avranno inizio e proseguiranno, compatibilmente con la gestione delle eventuali interferenze fra i cantieri, le opere di riqualificazione e valorizzazione della Passeggiata Settecentesca, previste dal Progetto Ducato Estense, fra cui la manutenzione e il rinnovamento del verde, la riqualificazione dei viali pedonali e il restauro di fontane e obelischi.
In particolare:
restauro di fontane e obelischi storici. I manufatti di pregio storico-architettonico – due fontane e quattro obelischi – che caratterizzano l’aspetto del viale sono degradati dal tempo, dall’azione dello smog e dal susseguirsi di interventi incongrui. In particolare, le fontane hanno perso la loro conformazione originaria per le modifiche al piano del viale causate da asfaltature e inserimento di nuove reti impiantistiche. Il progetto prevede il restauro della componente architettonica e impiantistica delle due fontane: sarà ripristinato il getto d’acqua centrale, mentre la vasca sarà impermeabilizzata e delimitata, come in origine, da un cordolo circolare che fungerà da seduta e contribuirà a restituire l’immagine originaria del manufatto. I quattro obelischi verranno puliti e restaurati. Obelischi e fontane verranno infine valorizzati con l’introduzione di un sistema di illuminazione ad hoc;
riqualificazione ciclopedonali ed eliminazione barriere architettoniche. Il disegno del viale è caratterizzato dalla presenza di quattro percorsi paralleli, due interni e due esterni. Per favorire la fruibilità ai pedoni e ai ciclisti, il progetto prevede di distinguere i percorsi ciclabili (esterni) da quelli pedonali (interni). Per valorizzare gli aspetti architettonici e paesaggistici si prevede di sostituire l’attuale pavimentazione in asfalto stradale con un conglomerato bituminoso miscelato a pietra naturale di colore chiaro e di rinnovare e implementare gli elementi di arredo urbano. Il progetto prevede inoltre l’abbattimento delle barriere architettoniche per garantire maggiore accessibilità e fruibilità ai disabili. Grazie alla creazione di due nuove aree pedonali sarà anche possibile sostare in prossimità delle fontane storiche;
manutenzione e rinnovamento del sistema del verde. L’intervento prevede innanzitutto la manutenzione dei due doppi filari di tigli disposti a corredo dei viali interni e di tutti gli altri alberi che verranno mantenuti, per un totale di 364 esemplari. Questo intervento sarà da eseguire annualmente per tutelare al meglio gli alberi esistenti e gli alberi di nuovo impianto, come richiesto anche dalla Consulta Verde del Comune di Reggio Emilia. Parallelamente si provvederà alla rimozione di 66 esemplari, che presentano condizioni di stabilità pericolose, e alla rimozione di alcuni degli esemplari in stato vegetativo compromesso, così come emerso dalle due perizie tecniche fatte eseguire nel 2019 e 2020. Questo intervento consentirà altresì l’avvio dei lavori di realizzazione della rotatoria e di riqualificazione delle fontane. Sul finire della prossima estate, verranno completati la manutenzione e il rinnovamento dei filari di tigli presenti lungo controviali laterali al viale principale, con la sostituzione degli ultimi alberi in stato vegetativo compromesso e con l’impianto di 189 nuovi esemplari di altezza media pari a 5 metri, allevati con il sistema Air Pot. Questo sistema consente alla pianta di sviluppare radici robuste e sane, migliorandone la salute e la crescita, poiché ottimizza la capacità della pianta stessa di assorbire sostanze nutritive ed acqua. Al termine dei lavori il numero di alberature presenti lungo il viale aumenterà di 74 unità rispetto ad oggi raggiungendo il numero di 555 esemplari.
incremento dell’illuminazione pubblica. L’illuminazione del viale, soprattutto lungo la carreggiata stradale e i due viali interni, non risponde alle attuali esigenze funzionali e di sicurezza urbana. Il progetto dell’illuminazione prevede l’introduzione di lanterne su palo come quelle utilizzate nel tratto di viale Umberto I già riqualificato e lungo tutta la Passeggiata Settecentesca; prevede inoltre soluzioni illuminotecniche specifiche per gli elementi di pregio architettonico (fontane e obelischi). Le lanterne su palo saranno disposte su 7 file parallele in corrispondenza del centro della carreggiata (doppia lanterna), dei viali interni e dei viali esterni, in modo da ottenere un sostanziale incremento dell’illuminazione della strada e degli attraversamenti, dei viali pedonali interni e dei viali ciclabili esterni. L’illuminazione sarà realizzata interamente con proiettori a led.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]